Il progetto europeo Marie Curie "Sluw" e il workshop "Beyond Lexicon"

Il progetto europeo Marie Curie
  from 4/21/17 to 4/22/17
“Beyond Lexicon: diachronic language contact on the structural and systemic level” è il titolo del workshop che si terrà il 21 e 22 aprile nella sede del Banco Popolare e promosso dal dipartimento Culture e civiltà dell’ateneo.
 
Il seminario è la tappa conclusiva del percorso di Federico Giusfredi che dal primo gennaio 2015 al 31 maggio 2017 segue il progetto europeo Marie Curie Individual Fellowship denominato “Sluw” sotto la supervisione di Paola Cotticelli Kurras.
“Il dipartimento di Culture e civiltà è orgoglioso di ospitare come assegnista Federico Giusfredi che ha ottenuto un prestigioso finanziamento europeo, come il “Marie Skłodowska-Curie, Individual Fellowship”, per un progetto su una delle più antiche lingue indoeuropee del gruppo anatolico, il Luvio – spiega il direttore Gian Paolo Romagnani. Attualmente ospitiamo ben due assegnisti Marie Curie, segno di un prestigio crescente del nostro dipartimento nell’ateneo”.

Il progetto di ricerca. Sluw, A Computer-Aided Study of the Luwian (Morpho)-Syntax, è un progetto europeo Marie Skłodowska-Curie, Individual Fellowship, ospitato dal dipartimento di Culture e civiltà dell’Università di Verona. Lo scopo è fornire una descrizione scientifica della sintassi di un’antichissima lingua indo-europea del gruppo anatolico, il Luvio, mediante l’annotazione e lo studio del corpus di frasi attestate nella documentazione. Il luvio è attestato a partire dall’Età del Bronzo ed è la seconda lingua di più ampia attestazione tra le lingue anatoliche, dopo l’Ittita. Con l’annotazione di circa 1400 frasi tratte dal corpus in scrittura cuneiforme e da quello in scrittura geroglifica anatolica, il progetto Sluw produrrà la prima descrizione rigorosa ed esaustiva delle strutture sintattiche della lingua, applicando alla documentazione modelli descrittivi tipici della Grammatica Generativa. I risultati della ricerca sono stati pubblicati in articoli già apparsi o in corso di stampa (disponibili sul sito https://luwiansyntax.info/resources/) e saranno riuniti e sistematizzati in una monografia che apparirà alla fine del progetto, che terminerà il 31 maggio del 2017.
 
Il workshop. Nel corso del progetto Sluw, sono stati organizzati due workshop internazionali. Il primo, dedicato alla linguistica formale e alla filologia digitale, si è tenuto nel giugno del 2016, con il titolo “Formal Representation and Digital Humanities, Text, Language and Tools”. Il secondo, “Beyond Lexicon: diachronic language contact on the structural and systemic level”, è dedicato al tema della linguistica del contatto, si terrà il prossimo 21 e 22 aprile. Accanto a linguisti dell’ateneo veronese (Birgit Alber, Paola Cotticelli Kurras, Federico Giusfredi, Stefan Rabanus), tra i relatori invitati che parteciperanno all’evento spiccano i nomi di importanti studiosi italiani (Gianguido Manzelli, Andrea Scala, Vittorio Tomelleri, Lorenzo Verderame, Carlotta Viti) e stranieri (Jens Braarvig, James Clackson, Ilya Yakubovich). Maggiori informazioni sull’evento

This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under the Marie Sklodowska-Curie grant agreement No 655954-SLUW

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  • pdf   Locandina   (pdf, it, 5440 KB, 12/04/17)

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