Storia dell'arte contemporanea (m) (2013/2014)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S02261
Docente
Roberto Pasini
Coordinatore
Roberto Pasini
crediti
6
Altri corsi di studio in cui è offerto
Settore disciplinare
L-ART/03 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
II semestrino A, II semestrino B

Orario lezioni

Obiettivi formativi

L’insegnamento di Storia dell’arte contemporanea esamina il percorso storico-artistico dalla fine del ‘700 - quando prende le mosse la rivoluzione spaziale operata da Turner nell’ambito del Romanticismo, che dà vita allo spazio contemporaneo - sino alla fine del ‘900, in cui si afferma la poetica del Postmodernismo. Copre quindi due secoli di ricerche e problematiche artistiche, che vengono analizzate attraverso un’attenta lettura delle opere unita ad un’ampia indagine sui contesti culturali, nella consapevolezza che la Storia dell’arte si compone di due elementi inscindibili ed egualmente importanti, l’arte e la storia: i percorsi particolari vanno sempre inseriti nel contesto in cui si incarnano per trovare la giusta sintesi fra apporti individuali e panorama generale.
Lo studio della Storia dell’arte contemporanea viene condotto su due binari, autonomi ma collegati: da un lato, l’analisi di artisti, situazioni e movimenti sul versante specifico dello stile, della poetica e del continuo intrecciarsi fra il singolo e la dimensione contestuale; dall’altro, l’indagine sulle relazioni che legano il percorso storico-artistico ai vari settori della cultura, come la letteratura, la filosofia, la scienza, il cinema, i media, secondo il principio dei vasi comunicanti a livello culturale. In questo modo si conseguono gli strumenti per capire la connessione fra la ricerca artistica e il tempo in cui si esplica, ottenendo il quadro d’insieme del momento, del periodo, dell’epoca e sviluppando una conoscenza sinottica che consente di comprendere più a fondo le ragioni del metabolismo artistico e culturale.

Programma

Entrare nelle complesse articolazioni in cui si esprime la ricerca artistica, secondo il metodo delle omologie fra arte e letteratura, filosofia, scienza, tecnologia, costume ecc., in rapporto ai contesti storico-artistici generali e alle molte compenetrazioni culturali che aprono l’arte alla cultura, alla società, al mondo contemporaneo. Analizzare testi di poetica scritti da artisti storici, e approfondire l’opera di artisti viventi la cui opera testimoni la ricchezza sfaccettata del presente.

Sezione 1.
Giorgio Morandi e Francesco Arcangeli
In occasione del cinquantenario della morte, il Corso intende focalizzare l’attenzione, anche attraverso la lettura della celebre monografia di Francesco Arcangeli, sull’opera di Giorgio Morandi (1890-1964), protagonista appartato e schivo dell’arte italiana e internazionale del ‘900, nel cui pensiero pittorico si sposano perfettamente le mozioni del fenomeno e le esigenze del noumeno.

Bibliografia essenziale:
F.Arcangeli, Morandi (1964), a cura di L.Cesari, Allemandi, Torino, 2007
R.Pasini, Morandi (1989), CLUEB, Bologna, 2011
AA.VV. Morandi e il suo tempo, catalogo Galleria d’arte moderna, Bologna, 1985 (Mazzotta, Milano)

Sezione 2.
Dal sublime alla catarsi
In questa Sezione vengono esaminate le ricerche artistiche contemporanee attraverso le quali l’opera si fa espressione del sacro sia in senso letterale, come iconografia, sia in senso metaforico, come percezione della spiritualità che pervade l’universo e la stessa ricerca artistica.

Bibliografia essenziale:
R.Pasini, Il sacro nell’arte contemporanea, QuiEdit, Verona, 2011
(per una rapida reperibilità ci si potrà rivolgere alla libreria QuiEdit, Verona)

Modalità didattiche:
All’interno dei Corsi potranno avere luogo visite a musei e mostre - al fine di integrare la preparazione o di promuovere la conoscenza delle ricerche artistiche attuali -, seminari, esercitazioni, presentazioni di libri.

Si ricorda agli studenti che, per i testi in commercio dotati di copyright, è vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia, che non sia stata autorizzata. Si fa presente inoltre che l’acquisto dei testi è libero e può essere sostituito dal prestito bibliotecario.


Modalità di ricevimento
Vengono offerte due tipologie di ricevimento: frontale e telematico. L’uso della posta elettronica è diventato in questi anni uno strumento molto amato dagli studenti, soprattutto da coloro che hanno difficoltà a recarsi ai colloqui frontali, da coloro che non frequentano le lezioni, da coloro che si trovano in Erasmus ecc., e quindi diventa necessaria oltre che utile una formalizzazione. Perciò, oltre al ricevimento frontale, per il quale è opportuno prenotarsi tramite mail, è istituito il ricevimento telematico, per le mail a cui si ritiene sia dovuta una risposta (sempre che l’ indirizzo di posta elettronica sia accettato e che lo studente abbia inviato la mail all’indirizzo giusto: si prega quindi di prenderne nota bene: pasini.roberto@univr.it).

Tesi
Lo studente che intenda laurearsi, sia per la Laurea Triennale, sia per la Laurea Magistrale, dovrà secondo buon senso avere negli esami di Storia dell’arte contemporanea una media che giustifichi la tesi in questa materia. Per svolgere la tesi, è prassi sostenere un’ Iterazione, sia per la Laurea Triennale sia per quella Magistrale (per gli studenti che abbiano conseguito la Laurea Triennale in altra materia). Lo studente è invitato a sottoporre al docente tre argomenti, fra i quali si concorderà quello su cui sarà svolta la tesi. Si consiglia agli studenti di programmare un impegno temporale non inferiore ai sei mesi dal momento in cui la tesi viene assegnata a quello in cui sarà pronta per la discussione finale.
A prescindere dalla materia in cui ci si laurea, gli studenti sono tenuti a presentare la tesi in segreteria solo dopo avere sostenuto tutti gli esami. Non si potrà tenere conto di eventuali richieste avanzate da studenti che non abbiano rispettato questa elementare regola di correttezza.

Modalità d'esame

Si consiglia agli studenti di frequentare le lezioni e ai non frequentanti di procurarsi gli appunti. Tuttavia l’esame si può preparare anche solo sui testi in programma.
Dal punto di vista iconografico, la prova d’esame verte sugli artisti e le opere viste a lezione e presenti nei testi, che lo studente deve conoscere.
L’esame consiste in una prova scritta. I principali parametri valutativi sono: 1) effettivo interesse e livello di preparazione; 2) padronanza della materia di studio; 3) capacità argomentativa; 4) qualità espressiva.

Condividi