Scienziati trentini, scienziati in Trentino. Dalla periferia al centro, dal centro alla periferia. (continuazione, anno 2003)

Data inizio
1 novembre 2003
Durata (mesi) 
12
Dipartimenti
Culture e Civiltà
Responsabili (o referenti locali)
Ciancio Luca

Il progetto consiste innanzitutto nella ricostruzione di alcune delle principali carriere scientifiche che mossero i primi passi nei centri urbani del Principato di Trento nei decenni iniziali del Settecento, ma si svilupparono al di fuori del contesto trentino fino a raggiungere i massimi livelli della ricerca internazionale. Si esamineranno le carriere del naturalista Giovanni Antonio Scopoli (1723-1788), del clinico Giambattista Borsieri de Kanilfeld (1725-1785), dei matematici Gianfrancesco Malfatti (1731-1807) e Gregorio Fontana (1735-1803). L'esplorazione delle biografie di questi scienziati servirà a chiarire i processi di formazione degli intellettuali scientifici nel contesto periferico del Principato di Trento. Si indagheranno le forme e le reti di patrocinio di cui gli scienziati godettero e su questa base si cercherà di individuare i meccanismi sociali che ne favorirono il successo e la straordinaria produttività scientifica.
Si prenderà in esame, in secondo luogo, il processo inverso, quello che portò un numero crescente di ricercatori europei affermati a recarsi in Trentino per svolgervi indagini naturalistiche. Si provvederà a individuarne gli interessi teorici prevalenti, le pratiche di indagine sul campo, gli eventuali rapporti con gli intellettuali locali. Tale ricognizione dovrebbe consentire di spiegare il paradosso del mancato incontro tra intelligenze locali costrette all'emigrazione o impegnate in settori storico-eruditi, e gli studiosi forestieri attratti dalla ricchezza naturalistica dell'area alpina.

Enti finanziatori:

Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento

Partecipanti al progetto

Luca Ciancio
Professore associato

Attività

Strutture

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