Libertà dei corpi, libertà di ricerca. Medicina, religione ed eterodossia fra Italia ed Europa (secoli XVI-XVIII) PRIN 2009

Data inizio
1 ottobre 2010
Durata (mesi) 
24
Dipartimenti
Culture e Civiltà
Responsabili (o referenti locali)
Pastore Alessandro

La ricerca riguarda le intersezioni fra religione e medicina in Italia ed Europa nella prima età moderna (con attenzione per l’area veneta); in particolare, la circolazione di idee e gruppi eterodossi, tanto medici quanto religiosi (due insiemi la cui sovrapposizione è significativa, ma comunque parziale). L’arco cronologico va dagli anni Trenta e Quaranta del Cinquecento, epoca di nuovi orientamenti in ambito medico, al primo Settecento, quando anche fra medici legati all’ortodossia si apre una prospettiva più “libera”. La natura della ricerca medica dell’epoca – tesa alla conoscenza degli organi interni del corpo, del loro funzionamento e delle loro relazioni, con metodi e tecniche quali l’osservazione diretta, l’accumulo dei dati sperimentali, la critica ai fondamenti della conoscenza galenica – portava a considerare i medici in quanto tali quali miscredenti. A fronte di un disciplinamento ecclesiastico delle coscienze e dei costumi che passava principalmente attraverso il controllo dei comportamenti sessuali, il discorso sul corpo e sulla sua libertà (con un rovesciamento dei codici morali, che arriva all’esaltazione del piacere sessuale) si venne a sposare con la critica alla religione come forma di controllo sociale, e dunque con la teoria dell’impostura politica delle religioni. Concentrandosi sulle città che costituivano i nodi principali della propagazione delle opinioni e della cultura, si considereranno le carriere di vari medici italiani e i loro rapporti con movimenti eterodossi. Si utilizzeranno fonti inquisitoriali e la documentazione dell’Archivio della Congregazione per la dottrina della fede. Vi sarà anche un’attenzione comparativa per contesti estranei al controllo della Chiesa di Roma, come la Ginevra riformata.

Enti finanziatori:

PRIN VALUTATO POSITIVAMENTE
Finanziamento: richiesto
Programma: PRIN
Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento

Partecipanti al progetto

Alessandro Arcangeli
Professore associato
Federico Barbierato
Professore associato

Attività

Strutture

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