Progetto ATS Unesco - Biodiversità marina dei siti dell'Eocene in Val d'Alpone

Data inizio
1 gennaio 2016
Durata (mesi) 
48
Dipartimenti
Culture e Civiltà
Responsabili (o referenti locali)
Saggioro Fabio
URL
https://www.valdalponeheritage.it/
Parole chiave
Natural Heritage, Unesco, Cultural Heritage

Il progetto di candidatura UNESCO delle risorse naturali e culturali della Val d'Alpone, attraverso l'inserimento nella tentative list italiana, rappresenta un'iniziativa locale volta alla gestione e valorizzazione degli eccezionali elementi paleontologici presenti sul territorio e alla promozione dei paesaggi culturali da essi derivati nelle epoche successive.

 

La candidatura, riferendosi ai principi fissati dalla Convenzione Unesco (RECUPERO E PROTEZIONE DI BENI CULTURALI - ECOLOGIA CONVENZIONE RIGUARDANTE LA PROTEZIONE SUL PIANO MONDIALE DEL PATRIMONIO CULTURALE E NATURALE, Parigi 1972) mira ad iscrivere nella lista Unesco, il patrimonio paleontologico della valle, evidenziandone il carattere di eccezionalità e unicità a livello internazionale. Tale patrimionio, che è conservato in alcuni piccoli musei locali e nei principali musei italiani, europei ed extraeuropei, ha un importante ruolo nella Storia della Scienza.

Il territorio della Valle d’Alpone costituisce infatti un punto di riferimento per chi si interessa di Paleontologia,con alcune delle località fossilifere più importanti al mondo, in particolare per quanto riguarda l’Eocene marino e terrestre.

 

Il progetto nasce su iniziativa di ricercatori e studiosi ed è condiviso e partecipato da enti e istituzioni locali, attraverso l'istituzione di un'Associazione Temporanea di Scopo.

Gli Enti sottoscrittori dell'Associazione, che si propongono di predisporre la documentazione necessaria per l'avvio del procedimento di candidatura UNESCO, sono i Comuni della Val d'Alpone (Vestenanova, San Giovanni Ilarione, Montecchia di Crosara, Roncà, Monteforte d'Alpone e Soave), oltre ai comuni di Gambellara, Altissimo e Crespadoro della Provincia di Vicenza, l'Università di Verona - Dipartimento Culture e Civiltà, il Parco Regionale della Lessinia, il Consorzio Alte Valli, il Consorzio del vino Soave e del Lessini Durello, il Gal, inoltre le Strade del Lessini Durello e del Soave, le Associazioni culturali San Zeno e Hei Mat (Storie di Piccola Patria), nonché si segnala la partecipazione, attraverso la forma del Patrocinio, del Comune di Verona, ovvero del Museo di Storia Naturale e dell'Ufficio Unesco.

Partecipanti al progetto

Fabio Saggioro
Professore ordinario
Pubblicazioni
Titolo Autori Anno
ALPONE VALLEY: FAUNAS, FLORAS AND ROCKS FROM THE CENOZIC Saggioro, Fabio; Zorzin, Roberto; Lonardoni, Diego 2016
Roncà, Castello di Terrossa: prime indagini presso il sito Saggioro, Fabio; Varanini, Gian Maria; Bosco, Maria; Melato, Simone; Moretti, Martina; Marchesini, Marco; Marvelli, Silvia 2014
Alcune note sullo studio dei castelli in area veronese: i casi di Terrossa di Roncà e di Villafranca di Verona Saggioro, Fabio; M., Bosco; Lerco, Elisa; C., Marastoni; S., Melato 2012

Attività

Strutture

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