Il progetto dell'Unione Accademica Nazionale vede la partecipazione di vari studiosi italiani. La direzione scientifica è affidata a Simonetta Ponchia che coordina le attività. Il progetto si propone di realizzare una serie pressoché completa di dizionari delle lingue antiche del Vicino Oriente, più precisamente dell’area siro-levantina, mesopotamica, anatolica, iranica e dell’Egitto, attestate tra l’età del Bronzo e la tarda antichità.
Scopo più generale del progetto è quello di promuovere la conoscenza delle lingue vicino-orientali antiche come veicolo della formazione di una coscienza della ricchezza culturale di tale area e dei suoi profondi rapporti con la cultura europea, rapporti che tendono a essere troppo spesso ignorati o fraintesi.