L'A.L.I.M., Archivio della Latinità Italiana del Medioevo (http://it.alim.unisi.it/), è iniziativa che, da oltre venticinque anni partecipa, sotto gli auspici dell'Unione Accademica Nazionale, all'impresa europea di “Dictionnaire du Latin Médiéval” promosso dall'Union Académique Internationale, sviluppa l'unico corpus testuale digitale, scientificamente configurato e filologicamente sorvegliato, ampio e liberamente accessibile di testi latini scritti in Italia nel periodo medievale e umanistico (sec. VI-XV), come base di libero accesso per studi filologici, linguistici, storici. ALIM, che negli ultimi 8 anni ha registrato oltre 400000 accessi, mette a disposizione delle indagini lessicografiche, storiche e letterarie i materiali linguistici recuperati grazie alla realizzazione di edizioni critiche di testi inediti e alla codifica di edizioni a stampa esistenti di testi in prosa e in versi, in molti casi poco accessibili, composti da autori italiani (o comunque operanti in Italia).
Il progetto è costituito fondamentalmente da due “anime”:
I. una dimensione tecnologico-informatica di archiviazione testuale, pragmatica (Archivio elettronico ALIM: implementazione dell’Archivio), ma anche teorica (riflessione teorica sull’archiviazione informatica dei testi medievali, letterari e documentari).
II. una dimensione scientifica filologico-ecdotica (edizioni critiche; riflessione teorica sulle forme di editabilità elettronica dei testi; studi storico-letterari).