Repertorio delle fonti inventariali dell’Occidente latino (sec. VIII – 1520). Le macro aree iberica ed anglosassone. (2007)

Starting date
January 1, 2007
Duration (months)
24
Departments
Cultures and Civilizations
Managers or local contacts
Bassetti Massimiliano
URL
2007MYP925_001
Keyword
STORIA DELLE BIBLIOTECHE;TRASMISSIONE DEL PATRIMONIO LIBRARIO;TRADIZIONE DEI TESTI;VALORIZZAZIONE DELLE FONTI ARCHIVISTICHE E DOCUMENTARIE

L’obiettivo della ricerca è la realizzazione del Repertorio delle fonti inventariali librarie redatte tra l’VIII secolo ed il 1520. L’area geografica interessata copre l’intero Occidente Latino, con l’esclusione della sola Regione Toscana e della Francia, dal momento che per queste due aree tale operazione è già in corso di completamento (per la Toscana su iniziativa della Società Internazionale per lo studio del Medioevo latino, da ora S.I.S.M.E.L., per la Francia da parte dell’I.R.H.T. di Parigi). A tutt’oggi manca uno strumento del genere, poiché l’unico censimento, assai parziale e del tutto insufficiente ad appagare le curiosità e le esigenze dello studioso moderno, risale ad oltre un secolo fa: Th. Gottlieb, “Über mittelalterliche Bibliotheken”, Leipzig 1890. La costruzione del Repertorio, che ha imposto un’opera di spoglio bibliografico avviata undici anni or sono e, pertanto, prossima alla conclusione, si avvale di un’idonea piattaforma informatica, ossia di un ambiente software progettato contestualmente per conto della S.I.S.M.E.L., in grado di organizzare, selezionare e rendere fruibili in modo duttile ed efficace i dati raccolti. Limitatamente all’Italia questo censimento, tanto a livello di spoglio bibliografico, quanto dal punto di vista dell’immissione dei dati, può dirsi quasi concluso; per le aree extranazionali si è al momento proceduto all’immissione delle informazioni relative ai soli documenti inventariali ritenuti di maggiore rilievo storico e culturale. La descrizione del reperto inventariale si articola per campi definiti ed indicizzabili, in cui ogni elemento che vi entra a far parte è rintracciabile attraverso il sistema delle query. Si ritiene pertanto opportuno connotare il nostro Repertorio di due tratti indispensabili: ossia quello contestuale e quello dinamico. Per ‘contestuale’ si deve intendere l’attenzione centrata sulla genesi, sulle modalità e sugli agenti che hanno prodotto siffatta documentazione, donde la scelta di non limitarsi solo ad un censimento puramente asettico ed elencativo, bensì di svilupparlo in forma anche ‘discorsiva’ pur tenendo fede ai criteri di uniformità ed omogeneità prefissati e condivisi. Con il termine ‘dinamico’ vogliamo sottolineare l’attenzione prestata alla formazione, all’accrescimento sino all’eventuale dispersione o trasmissione di beni librari di cui spesso tale documentazione è testimonianza fedele ed attendibile (si rifletta al ruolo dei beneficiari di una donazione o di un prestito o a processi di incameramento o di dotazione o di cessione di interi patrimoni librari o parte di essi). Inoltre si è creduto indispensabile estendere il censimento a tipologie documentarie definite ingiustamente ‘minori’ rispetto a quelle imponenti dei cataloghi o degli inventari propriamente detti: a tale scopo il censimento tiene in considerazione tutte le attestazioni librarie presenti in fonti archivistiche (come testamenti, atti di varia natura) o in registri preposti a scopi precipui (note di prestito, note di spesa, note da obituari etc). L’organizzazione dei dati raccolti si articolerà per località geografiche e per nomi dei possessori (enti e persone fisiche) secondo l’ordine cronologico. Per ogni inventario sarà fornito il regesto, l’indicazione della/e fonte/i (manoscritta o archivistica) che lo trasmettono, le edizioni di riferimento e la bibliografia fondamentale. Si prevede la divulgazione del Repertorio per fascicoli, ciascuno dei quali facente capo ad un’area geografica definita, corredati da cd-rom.

Sponsors:

Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca
Funds: assigned and managed by the department
Syllabus: COFIN - Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale

Project participants

Massimiliano Bassetti

Activities

Research facilities

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