Storia del teatro e dello spettacolo (p) (2007/2008)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S01172
Docente
Anna Maria La Torre
crediti
3
Altri corsi di studio in cui è offerto
Settore disciplinare
L-ART/05 - DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
I sem dal 1-ott-2007 al 20-dic-2007.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

conoscenza di autori, testi, poetiche, percorsi drammaturgici e pratiche sceniche che hanno contrassegnato il teatro del Novecento. Testimone e interprete di quella cultura della crisi che investe a tutti i livelli i fondamenti ontologici del pensiero occidentale, il teatro del Novecento registra, sia sul versante della scrittura testuale che su quello della pratica scenica, un radicale scompaginamento delle forme tradizionali di drammaturgia, ritenute inadeguate a rappresentare la complessità del soggetto moderno e la problematicità del suo rapporto con se stesso e con il mondo. Nell’intricata mappa dello sperimentalismo novecentesco, si è scelto di privilegiare lo studio di alcuni autori e testi esemplari, che, per spessore ideologico e coerente riformulazione linguistica dei codici spettacolari, risultano particolarmente idonei ad illustrare questo mutamento di prospettive: Pirandello, Brecht, Beckett, senz’altro i massimi drammaturghi del secolo scorso, pur approdando ad esiti divergenti per presupposti teorici e strategie operative, hanno ridisegnato l’idea stessa di teatro alla luce della loro personale riflessione sul disagio sociale ed esistenziale dell’uomo contemporaneo.

Programma

Prerequisiti: si fa presente che gli studenti non-frequentanti potranno sostenere l’esame da 3 crediti (p) solo dopo aver superato quello da 6 crediti (i).

Contenuto del corso: Drammaturgia della crisi. Il soggetto alienato: Brecht, Beckett e le risorse del pessimismo.

Testi di riferimento: Bertolt Brecht, Un uomo è un uomo, Torino, Einaudi, ristampa autorizzata 2007 presso Libreria Quiedit, via S. Francesco; B. Brecht, L’anima buona di Se-zuan, Torino, Einaudi, volume singolo nella collana Collezione di teatro; Cesare Molinari, Bertolt Brecht, Roma-Bari, Laterza, 1996, pp. VII-135; Samuel Beckett, Aspettando Godot, Finale di partita, L’ultimo nastro di Krapp, Giorni felici, in S. Beckett, Teatro, a cura di P. Bertinetti, Torino, Einaudi, 2002 (è da studiare anche l’Introduzione di P. Bertinetti); Nicola Pasqualicchio, Il sarto gnostico. Temi e figure del teatro di Beckett, Verona, Ombre corte, 2006. Sono consigliati gli appunti dalle lezioni.

Metodi didattici: lezioni frontali, proiezione e analisi di materiali audiovisivi.

Modalità d'esame

esame orale.
Gli studenti iscritti al Programma ERASMUS svolgeranno una relazione scritta in lingua italiana (max. 7 pagg.) che documenti i risultati del loro studio dei testi di riferimento. La relazione verrà presentata all’esame e discussa nel colloquio orale.

Gli studenti che hanno frequentato i corsi di LETTERATURA TEATRALE fino all'AA. 2005/06 compreso, sono invitati a sostenere i relativi esami (i) e (p) entro il prossimo appello di febbraio 2008. Dopo quella data i programmi di LETTERATURA TEATRALE non saranno più ritenuti validi per sostenere gli esami. Si ricorda che gli studenti non-frequentanti devono comunque concordare il programma di esame con la docente.

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