Coltivazioni arboree e giardini storici (i) (2007/2008)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S01338
Docente
Annamaria Conforti
crediti
3
Altri corsi di studio in cui è offerto
Settore disciplinare
AGR/03 - ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
I sem dal 1-ott-2007 al 20-dic-2007.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

il corso si propone di far acquisire allo studente il nesso del tutto speciale ed assolutamente stringente che lega tra loro coltivazione e pensiero, natura ed arte. Tra le innumerevoli forme nelle quali si è andata nei secoli esprimendo la creatività dell’uomo, quello del giardino costituisce infatti l’unico esempio in cui l’elemento vegetale diventa la vera essenza. dell’opera, la matrice del suo stresso strutturarsi e del suo apparire come forma. Specialmente nel Veneto dove, a differenza di altre regioni italiane nelle quali è spesso l’elemento lapideo a costituire la componente dominante, sono appunto gli alberi e i fiori a diventare i veri, grandi protagonisti del giardino. Ed è attraverso il mutare nel tempo delle scelte ad essi relative e attraverso il diversificarsi della loro funzione all’interno del giardino che lo studente potrà percepire la forte valenza culturale di cui le essenze vegetali sono via via portatrici.
Le immagini dei giardini più significativi (specie di quelli che fortunatamente ci sono pervenuti), gli consentiranno non solo di cogliere la funzione dell’elemento vegetale in opere formalmente compiute, non solo di comprendere il fondamentale ruolo svolto dal giardino nell’evoluzione della cultura e nelle vicende della storia, ma anche di acquisire, nei confronti di opere tanto fragili e caduche, quel rispetto e quell’amore senza i quali non esiste conservazione.

Programma

Contenuto del corso:
Il giardino antico: babilonese, persiano, ellenistico-romano.
Il giardino italiano nel Medio Evo, la sua differenziazione in area veneta dopo l’unificazione della regione compiuta da Venezia, il suo speciale rapporto con l’architettura della villa e con la circostante campagna, il diversificarsi delle componenti culturali e delle dinamiche sociali che ne determinano forma e dimensione, l’introduzione delle essenze esotiche.
Il corso si concluderà con la caduta della Repubblica Veneta. E’ prevista la visita di qualche giardino storico.

Testi di riferimento:
A. Conforti Calcagni, “Bellissima è dunque la rosa…” I giardini dalle signorie alla Serenissima, Milano 2003.
A. Tagliolini, Storia del giardino italiano, Firenze 1991.

I testi sono reperibili in biblioteca.

Metodi didattici: lezioni frontali supportate da proiezioni di diapositive e seguite da visita guidata a qualche giardino storico.

Modalità d'esame

conoscenza degli argomenti trattati durante il corso e sviluppati nella bibliografia suggerita. Personale capacità di giudizio. Esame scritto.

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