Estetica (m) (2009/2010)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S02296
Docente
Giorgio Franck
Coordinatore
Giorgio Franck
crediti
6
Settore disciplinare
M-FIL/04 - ESTETICA
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
II semestre dal 22-feb-2010 al 5-giu-2010.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

L’immaginazione è, per sua propria natura, qualcosa che si oppone alla realtà. Essa trascende o trasfigura il reale, lo proietta su un’“altra scena” spingendosi al di là del mero dato e della sua gravosa compattezza.
Tuttavia, secondo Jean Baudrillard, con l’avvento della realtà virtuale – prodotto di quella impresa di simulazione cui ci destina la tecnica moderna – viene meno il rapporto di antagonismo tra il reale e l’immaginario. Quest’ultimo, in termini sempre più spinti, diviene oggetto di una realizzazione che lo costringe ad effettuarsi, a materializzarsi. Tra il reale e il suo doppio (l’immaginario, appunto) viene a mancare, insomma, ogni distanza, sicché i due ambiti trapassano l’uno nell’altro e si annullano vicendevolmente: la realtà soccombe sotto il peso dell’incessante flusso delle immagini prodotte dalla “società dello spettacolo”; e d’altra parte le immagini vengono meno poiché coincidono con la realtà. Tutto – gli oggetti, gli individui, la vita stessa nei suoi aspetti più logori e scontati – è forzato a divenire immagine: con ciò il reale nel suo insieme viene proiettato all’interno di una dimensione estetica. Ma che ne è dell’arte in un simile contesto? Quale funzione, quale significato possiamo oggi attribuire a una forma espressiva che, come l’arte, viene prodotta al di fuori di qualsiasi ambito specifico? Sono queste le questioni che, seguendo Baudrillard, verranno poste e approfondite all’interno del corso.

Programma

Prerequisiti: nessuno.

Contenuti del corso: La tecnica come medium. – Significato senza referenza. – Il segno. – Simulazione. – La fine del reale e dell’immaginario. – Realtà virtuale e sparizione dell’ombra. – Esibizione del banale e “pornografia” dell’immagine. – La fine del segreto. – L’arte nell’epoca della sua sparizione: il trionfo dell’estetica. – La società dei consumi e l’arte. – Il postmoderno e la pop art.

Testi di riferimento: J. Baudrillard, La sparizione dell’arte, Giancarlo Politi Editore, Milano 1988; Id. Il Patto di lucidità o l’intelligenza del male, Raffaello Cortina Editore, Milano 2004; Id. America, SE, Milano 2009.

Metodi didattici: lezioni frontali. E’ vivamente consigliata la frequenza.

Modalità d'esame

l’esame consiste in un colloquio orale

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