Il corso si propone di fornire agli studenti metodi e strumenti di comprensione del teatro come fenomeno culturale e artistico e di lettura dell’evento spettacolare in riferimento alle linee evolutive della storia dello spettacolo e al contesto socio-culturale di riferimento. Per il superamento dell'esame agli studenti sarà richiesto di riconoscere il reciproco rapporto tra le diverse componenti dello spettacolo teatrale (testo, spazio, recitazione, scenografia, costume, luce, musica) e il differente peso che ciascuna di esse assume in relazione agli specifici periodi della storia del teatro approfonditi dal programma.
Forme e contesti dello spettacolo teatrale. Scopo del corso sarà quello di fornire agli studenti gli elementi basilari, storici e critici, di analisi dello spettacolo teatrale, in relazione al contesto sociale e culturale in cui esso di volta in volta prende vita, ai suoi destinatari, agli spazi in cui è allestito. A un livello più intrinseco, saranno esaminati i codici costitutivi della messa in scena (testuali, spaziali, attoriali, musicali, scenografico-costumistici, scenotecnici e luministici) nel loro reciproco rapporto e nel diverso peso loro attribuito in differenti situazioni storico-geografiche. L’analisi sarà centrata in particolare sulle seguenti tipologie spettacolari: tragedia greca, commedia rinascimentale italiana, tragedia elisabettiana, teatro francese dell'Ottocento, teatro di ricerca contemporaneo.
Oltre che sugli appunti delle lezioni, l'esame va preparato sul manuale "Storia del teatro. Le idee e le forme dello spettacolo ", a cura di Luigi Allegri, di cui è necessario studiare in modo puntuale e completo le seguenti parti: Spettacoli in Grecia (pp. 21-55); Il teatro del Cinquecento (pp. 99-127); La Commedia dell'Arte (pp. 129-157); Il teatro dell'Ottocento (pp. 201-235); Il Nuovo Teatro (pp. 273-284); Il teatro del XXI secolo (pp. 284-286); La fondazione del canone. La tragedia greca (pp. 336-342); La riscoperta della drammaturgia. Il ritorno del canone nel Classicismo rinascimentale, La nuova drammaturgia non canonica, Il dramma moderno (pp. 345-361); Lo spazio teatrale greco (pp. 373-376); Il Rinascimento: invenzioni e rinascite (pp. 385-390); L'Ottocento: il conflitto tra realtà e immaginario (pp. 399-408); Attori greci e latini (pp. 409-413); Il Rinascimento: l'attore interprete di un personaggio (pp. 415-417); Dall'artista romantico al Grande Attore al Mattatore (pp. 426-431); Il teatro greco (pp. 439-442); La corte cinquecentesca e secentesca, La Commedia dell'arte (pp. 445-448); L'Ottocento e la nascita della regia (pp. 455-457).
Gli studenti non frequentanti sostituiranno gli appunti delle lezioni con lo studio di uno a scelta dei seguenti libri:
Andrea Rodighiero, "La tragedia greca" (Il Mulino 2013); Siro Ferrone, "La commedia dell'arte" (Einaudi 2014); Umberto Artioli ( a cura di), "Il teatro di regia" (Carocci 2014) ; Franco Perrelli, "I maestri della ricerca teatrale" (Laterza 2007): Luigi Allegri (a cura di), "Il teatro e le arti" (Carocci 2019).
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Umberto Artioli ( a cura di) | Il teatro di regia | Carocci | 2004 | ||
Luigi Allegri ( a cura di) | Il teatro e le arti. Un confronto tra linguaggi. (Edizione 1) | Carocci | 2017 | 9788843088225 | |
F. Perrelli | I maestri della ricerca teatrale | Laterza | 2007 | ||
Siro Ferrone | La commedia dell'arte | Einaudi | 2014 | ||
A. Rodighiero | La tragedia greca | Il Mulino | 2013 | ||
Luigi Allegri (a cura di) | Storia del teatro. Le idee e le forme dello spettacolo dall'antichità a oggi (Edizione 1) | Carocci | 2017 | 9788843088218 |
Colloquio orale. In relazione alla situazione derivante dall'emergenza Coronavirus la modalità d’esame viene modificata per la sessione estiva 2020, in accordo con le indicazioni di ateneo, in prova orale con modalità telematica.
La prova sarà volta ad accertare l'apprendimento delle nozioni storico-critiche comunicate durante le lezioni e/o contenute nei testi in programma, e la capacità dello studente di analizzare, sulla base di tali nozioni, le relazioni tra contesti socio-culturali e forme dello spettacolo, e di rilevare le principali differenze tra i diversi momenti di storia dello spettacolo che il corso prende in esame.