Acquisizione di una buona padronanza degli strumenti di ricerca relativi alla storia moderna, in modo che lo/la studente sia in grado di utilizzare criticamente le fonti e la letteratura relative a uno o più temi scelti come centrali per il modulo. L'attività didattica mirerà perciò a sviluppare quanto più possibile le capacità di ricerca individuale dello/la studente.
Alla fine della Prima guerra mondiale, molti storici, ma soprattutto romanzieri, giornalisti, politici, militari, che avevano vissuto nei territori dell'Impero asburgico, descrissero gli ultimi anni di vita di una struttura statale che non esisteva più. Quest'enorme produzione letteraria creò una rappresentazione dell'impero asburgico che ebbe una grandissima fortuna ma che, allo stesso tempo, in gran parte ne trasfigurava la storia reale nascondendola nel mito. L'obiettivo del corso è comprendere come e perché ciò avvenne.
- storia e letteratura; un'introduzione sui modelli;
- romanzi storici e narrazioni nazionali;
- politica e letteratura nell'impero asburgico del secondo Ottocento
- le riforme del secondo Ottocento e la ricerca di una storia "scientifica"
- storia accademica e storia popolare nell'impero asburgico fra Otto e Novecento;
- Prima della Grande guerra: le forme originarie del mito;
- la tragedia Grande guerra e il suo racconto: romanzi, poesie, diari e memorie.
- Il Dopoguerra e la genesi del mito.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Magris Claudio | Il mito absburgico nella letteratura austriaca moderna | Einaudi | 1976 |
L'esame consisterà in: 1) una tesina scritta, di circa 15-20 cartelle (40-45.000 caratteri spazi inclusi) su un argomento trattato nel corso e una bibliografia concordata con il docente. La tesina dovrà essere consegnata via mail almeno due settimane prima della prova d'esame (70%). 2) un colloquio orale, basato sulla conoscenza del testo indicato al box seguente e sulla discussione della tesina (30%).
Testo di riferimento per gli studenti frequentanti:
C. Magris, Il mito absburgico nella letteratura austriaca moderna, Torino, Einaudi (qualsiasi edizione).
All'inizio del corso saranno indicati e distribuiti materiali didattici e indicazioni bibliografiche, a partire dalle quali gli studenti frequentanti saranno invitati a presentare in forma seminariale approfondimenti su temi concordati. Tali interventi in aula costituiranno parte integrante della valutazione finale.
Gli studenti frequentanti sono invitati a leggere, prima dell'inizio del corso, i seguenti testi:
J. Roth, La cripta dei Cappuccini e La marcia di Radetzky
oppure
I. Andric, Il ponte sulla Drina.
Studenti non frequentanti.
Gli studenti impossibilitati a frequentare sono pregati di mettersi in contatto con il docente.
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