Per le linee generali della ricerca proposta, v. il modulo presentato lo scorso anno (data di chiusura: 18/5/2004). Qui di seguito, si descrive l'attività svolta durante il primo anno della ricerca e quella che si intende svolgere nel secondo anno.
Durante il primo anno, la ricerca si è concentrata prevalentemente sull'Antichità e il Medioevo, con l'esame di testi che vanno da Aristotele fino al XIV sec.: ci si è in particolare concentrati sulla nascita e lo sviluppo della coppia terminologica "concorrente" a quella "Soggetto/Predicato", ossia quella "suppositum/appositum". Si è osservato come questi termini originariamente non indicassero una coppia correlativa di concetti, ma venissero usati indipendentemente l'uno dall'altro: "suppositum" compare, ad es., già in Prisciano, ma non con il valore grammaticale di "soggetto"; "appositum" ricorre inizialmente in molti testi medievali, tanto logici quanto grammaticali, con il valore di "aggiunto" (simile al moderno "apposizione"). La coppia "suppositum"/"appositum" come equivalente di "soggetto"/"predicato" si impone, sembra, solo dalla seconda metà del XII sec. In ogni caso, non sembra di poter affermare, contrariamente a quanto sostenuto da vari studiosi, che tale coppia sostituisca completamente, nei testi grammaticali, quella "subiectum"/"praedicatum" (forse questo avviene solo nei Modisti, ma si tratta di verificarlo compiutamente).
Nel secondo anno del suo svolgersi, la ricerca tenderà quindi a risolvere i problemi ancora lasciati aperti tra quelli sopra accennati, e a cogliere lo sviluppo dei concetti di Soggetto e Predicato dal tardo Medioevo fino al XVII secolo: in particolare, si cecrheranno di individuare i motivi per i quali la coppia terminologica "suppositum"/"appositum" gradualmente scompare dai testi logici e grammaticali dell'Età Moderna.