"A non ordinario ornamento di quella patria". Fortune letterarie e iconografiche degli affreschi di palazzo della Seta fra Cinque e Ottocento.
Anno:
2020
Tipologia prodotto:
Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Tipologia ANVUR:
Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Lingua:
Italiano
Formato:
A Stampa
Titolo libro:
Dal fiume al Museo. Il palazzo di Fiorio della Seta e i suoi affreschi fra storia, iconografia e conservazione
Casa editrice:
ZeL Edizioni
ISBN:
9788896600818
Intervallo pagine:
82-127
Parole chiave:
Verona, Fiorio della Seta, Murari, Domenico Brusasorci, Bernardino India, Gaetano Pasetti, Pietro Nanin, Marco Marcola,Giorgio Vasari, Carlo Ridolfi, Francois Huret, Onofrio Panvinio, Bernardo Bellotto, Saverio Dalla Rosa, Giuseppe Buffetti, Gaetano Zancon, Luigi Svidercoschi
Breve descrizione dei contenuti:
Nel saggio sono ripercorse le vicende materiali e la fortuna letteraria e iconografica degli affreschi che decoravano le facciate del palazzo di Fiorio della Seta. Le pitture, staccate nel 1891 da Gaetano Pasetti e trasportate al Museo, sono state oggetto di una lunga fortuna letteraria partita ancora nel Cinquecento con le vite di Giorgio Vasari e prolungatasi fino all'Ottocento, quando ii pittore Pietro Nanin, poco prima della distruzione del palazzo, le riprodusse in tre tavole acquarellate che costituiscono tutt'oggi la più preziosa testimonianza del ciclo nella sua consistenza originale.
Id prodotto:
121570
Handle IRIS:
11562/1045266
ultima modifica:
15 dicembre 2024
Citazione bibliografica:
Molteni, Monica,
"A non ordinario ornamento di quella patria". Fortune letterarie e iconografiche degli affreschi di palazzo della Seta fra Cinque e Ottocento.Dal fiume al Museo. Il palazzo di Fiorio della Seta e i suoi affreschi fra storia, iconografia e conservazione
, ZeL Edizioni
, 2020
, pp. 82-127