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L'ultimo Stuparich: elegia per un mondo perduto  (2023)

Autori:
Sandrini, Giuseppe
Titolo:
L'ultimo Stuparich: elegia per un mondo perduto
Anno:
2023
Tipologia prodotto:
Prefazione/Postfazione
Tipologia ANVUR:
Prefazione/Postfazione
Lingua:
Italiano
Formato:
A Stampa
Titolo libro:
Giani Stuparich, Ricordi istriani, a cura di Giuseppe Sandrini
Casa editrice:
Quodlibet
ISBN:
9788822908773
Intervallo pagine:
127-139
Parole chiave:
Narrativa, Trieste, Memoria
Breve descrizione dei contenuti:
I Ricordi istriani, ultimo libro di Giani Stuparich, sono l'elegia di un mondo perduto. Usciti per la prima volta nel 1961, rievocano l'infanzia e l'adolescenza marina dello scrittore triestino: anni sereni di inizio Novecento, ancora esenti dai lutti, personali e collettivi, che il secolo avrebbe portato con sé. Capitolo per capitolo, riviviamo anche noi le lontane estati in cui Giani e il fratello Carlo scoprivano le coste e i villaggi dell'Istria, imparando la pesca, i remi, la vela sotto la guida allegra del padre, originario dell'isola di Lussino. «Foglia gentile che galleggia sul mare», la terra narrata da Stuparich è innanzitutto un luogo di famiglia, dove i sapori della cucina della nonna si mescolano alla voce del padre, alle sue mille invenzioni per istruire e divertire i figli; ma è, insieme, un paese vitale, che ci passa davanti agli occhi con la libera luce del suo cielo. Il libro offre così uno spaccato della vita marinara e contadina dell'Istria, unendo alla felicità della memoria il racconto, di taglio quasi etnologico, di un mondo che gli avvenimenti della Storia hanno irrimediabilmente lacerato.
Id prodotto:
132117
Handle IRIS:
11562/1084546
ultima modifica:
23 febbraio 2023
Citazione bibliografica:
Sandrini, Giuseppe, L'ultimo Stuparich: elegia per un mondo perduto Giani Stuparich, Ricordi istriani, a cura di Giuseppe SandriniQuodlibet2023pp. 127-139

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Titolo Dipartimento Responsabili
Letteratura e forme del paesaggio Dipartimento Culture e Civiltà Giuseppe Sandrini
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