Rebora, Sbarbaro e Ungaretti: 'nascita' e 'morte' di voci poetiche durante la Grande Guerra
Anno:
2018
Tipologia prodotto:
Contributo in atti di convegno
Tipologia ANVUR:
Contributo in Atti di convegno
Lingua:
Italiano
Formato:
Elettronico
Titolo del Convegno:
La letteratura italiana e le arti
Luogo:
Università di Napoli
Periodo:
7-10 settembre 2016
Casa editrice:
Adi editore
ISBN:
9788890790553
Intervallo pagine:
1-9
Parole chiave:
Clemente Rebora; Camillo Sbarbaro; Giuseppe Ungaretti; Poeti italiani della Grande Guerra
Breve descrizione dei contenuti:
La Grande Guerra è stato un evento traumatico e lacerante anche dal punto di vista del racconto dell'esperienza sul fronte da parte di alcuni poeti che nel 1915-18 avevano da poco iniziato a far sentire la propria voce poetica: Clemente Rebora e Camillo Sbarbaro tornano dal fronte come ammutoliti e si relegano al silenzio letterario, Giuseppe Ungaretti inizia invece il proprio percorso poetico con "Il porto sepolto" (poi "Allegria di naufragi", poi "L'allegria") e, tra i poeti italiani della Grande Guerra, rimane tuttora una delle voci più autentiche e significative.
Id prodotto:
104419
Handle IRIS:
11562/985980
ultima modifica:
26 ottobre 2024
Citazione bibliografica:
Zangrandi, Alessandra,
Rebora, Sbarbaro e Ungaretti: 'nascita' e 'morte' di voci poetiche durante la Grande Guerra in La letteratura italiana e le arti. Atti del XX Congresso dell'ADI - Associazione degli Italianisti
, Adi editore
, Atti di "La letteratura italiana e le arti"
, Università di Napoli
, 7-10 settembre 2016
, 2018
, pp. 1-9