LE IMPRESE ITALIANE IN ARGENTINA NEL SECONDO DOPOGUERRA E IL CASO TECHINT

Starting date
January 1, 2012
Duration (months)
12
Managers or local contacts
Bertagna Federica

Nel secondo dopoguerra decine di imprese italiane, con macchinari e con migliaia di operai e tecnici al seguito, si trasferirono in Argentina. La ricerca intende studiare il fenomeno a partire dal caso di Agostino Rocca, un esponente di spicco dell’industria pubblica in Italia negli anni venti e trenta che emigrò in Argentina nel 1946 e fondò a Buenos Aires la Techint, un’impresa destinata a diventare una delle maggiori multinazionali in campo ingegneristico e siderurgico dell’America Latina. La vicenda della fondazione e dello sviluppo della Techint in Argentina fino alla metà degli anni cinquanta permette di affrontare una serie di questioni centrali che si situano all’incrocio tra storia d’impresa in generale, e del processo di industrializzazione argentino in particolare, e storia sociale: a partire dal ruolo che in esso ebbe l’immigrazione, un aspetto che costituisce una delle sue peculiarità. Inoltre, attraverso la figura di Rocca, che da molti punti di vista rappresenta un esempio paradigmatico di imprenditore schumpeteriano, è possibile approfondire il problema della funzione svolta dagli imprenditori nello sviluppo economico del Paese, che è uno dei nodi al centro del dibattito storiografico dagli anni sessanta in avanti. Una parte della storiografia, infatti, ha attribuito alla classe imprenditoriale la responsabilità della performance negativa dell'economia argentina nel XX secolo. Da una prospettiva italiana, per altri versi, la storia della Techint consente di analizzare il rapporto tra emigrazione e imprenditoria in una fase, il secondo dopoguerra, ancora poco studiata.

Sponsors:

Funds: assigned and managed by the department

Project participants

Federica Bertagna
Associate Professor

Activities

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