Centri di ricerca

Centro di ricerca Biblioterapia e Shared reading: i libri per il benessere
Il centro di ricerca si prepone di promuovere lo studio e la diffusione della Biblioterapia attraverso studi scientifici, convegni, scambi a livello nazionale e internazionale, pubblicazioni. Inoltre, agisce sotto il profilo della formazione erogando corsi di aggiornamento, alta formazione e master.
Centro di Ricerca interdipartimentale Skenè

Il centro di ricerca Skenè si occupa in particolare dei rapporti fra il teatro antico e il teatro inglese del Rinascimento.
A questo scopo:

  • promuove, sostiene e coordina studi e ricerche interdisciplinari e comparate sul teatro, dall’antichità ai giorni nostri, con particolare attenzione alle trasmigrazioni di temi, storie, theatergrams, generi e stili e nel quadro degli studi sulla ricezione, sulla performance, sulla traduzione, oltre che, tra gli altri, degli studi culturali;
  • favorisce la raccolta di documentazione su questi temi, anche costituendo banche-dati digitali open access;
  • sviluppa il ricorso alle digital humanities nello studio dei testi drammatici e delle loro performances;
  • promuove e organizza, anche in collaborazione con altri enti, convegni, seminari scientifici, tavole rotonde e altre eventuali iniziative di studio e divulgazione

Il gruppo di ricerca pubblica la rivista open access Skenè. Journal of Theatre and Drama Studies (http://www.skenejournal.skeneproject.it/index.php/JTDS/issue/view/21) e le collane Skenè. Texts and Studies (http://textsandstudies.skeneproject.it/index.php/TS)
 

Centro di Ricerca Interdisciplinare sul Fantastico nelle Arti dello Spettacolo (LIMEN)
LIMEN si propone di indagare le strategie e le forme specifiche che il modo fantastico assume all’interno delle arti dello spettacolo, sia in riferimento alle performing arts (teatro, danza, opera lirica) nei secoli XIX-XXI, che ai linguaggi audiovisivi (cinema, televisione, videoarte), nonché a più recenti forme espressive di carattere intermediale.
Centro di ricerca LA.LE.LIM (Linguistica Applicata - Linguistica e Economia - Linguistica e Metalinguaggio)
Il Centro di Ricerca nasce dall’esperienza del Laboratorio dipartimentale del Lessico di Linguistica. Si costituisce come Centro di Ricerca presso il Dipartimento di Culture e Civiltà.
Centro di Ricerca L’eredità di Leopardi
Il Centro di Ricerca “L’eredità di Leopardi” si propone come luogo di indagine sull’opera leopardiana, con particolare riguardo per la sua fortuna nella poesia, nella prosa e nella filosofia novecentesca e contemporanea.
Centro di ricerca Rossana Bossaglia
Il Centro di Ricerca, diretto dal prof. Valerio Terraroli, si dedica allo studio della storia del gusto, delle arti decorative, delle arti e dell'architettura tra XVIII e XX secolo.
Centro di ricerca sulla Tradizione letteraria italiana

Il Centro ha come principali finalità quelle di:

  • proporsi come luogo di indagine sui testi della tradizione letteraria italiana
  • favorire lo studio della testualità come peculiare strumento di ricerca filologica ed ermeneutica
  • organizzare convegni e seminari tenuti dai docenti del Dipartimento, da studiosi invitati, da laureandi, dottorandi, assegnisti di ricerca che svolgano la loro attività in ambito italianistico
  • favorire la pubblicazione di volumi collettanei o monografici
  • mantenere rapporti costanti con le scuole superiori, per i cui docenti organizza attività di formazione in itinere
  • impegnarsi nello studio del materiale conservato negli archivi di scrittori veronesi degli ultimi secoli (Maffei, Pompei, Pindemonte, Salgari, Aleardi, Barbarani, Fiumi, ecc.)
  • mantenere rapporti costanti con istituzioni culturali veronesi, quali la Biblioteca Capitolare, la Biblioteca Civica, l’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere, la Società Letteraria, il Centro Studi Lionello Fiumi
  • mantenere e sviluppare rapporti costanti con gli Atenei circonvicini e con le principali istituzioni culturali in area veneta, anche al fine di svolgere attività di promozione e coordinamento di attività scientifica (convegni di studi, collaborazione nella partecipazione a bandi competitivi) nell'ambito dell'italianistica
Centro interuniversitario Fontes
Il centro promuove studi, ricerche e strumenti per la conoscenza e la valorizzazione di identità e territori
Centro interuniversitario Geolitterae

Il Centro Interuniversitario “GEOLITTERAE – L’immaginario spaziale fra letteratura e geografia”, cui attualmente aderiscono, oltre all’Università di Verona, le sedi universitarie di Milano, di Parma e del Piemonte Orientale, intende promuovere e svolgere attività di ricerca interdisciplinare nel campo della letteratura, della geografia, dell’arte, dell’architettura, dell’ecologia, dell’ambiente, con particolare riferimento alle rappresentazioni degli spazi, puntando sugli intrecci metodologici generati dalla collaborazione fra diversi settori e discipline.

 

In particolare, inserendosi nell’ambito delle indagini già da tempo avviate del Centro di Ricerca interdipartimentale “L’immaginario spaziale fra letteratura e geografia”, attivo dal 2017 presso l’Università degli Studi di Milano, il Centro mira a:

- realizzare e sostenere l’incontro fra studiosi, italiani e stranieri, che si occupano in altre sedi di ricerche analoghe, e di proporsi come sede di diffusione culturale e divulgativa;

- fungere da punto di contatto fra le istituzioni accademiche ed enti esterni alle Università interessati alla ricerca interdisciplinare, anche allo scopo di facilitare la disseminazione dei risultati scientifici sul territorio e di incrementare gli sbocchi occupazionali di giovani laureati e studiosi in formazione;

- organizzare corsi, seminari, attività e corsi di aggiornamento e convegni di studio, nazionali e internazionali;

-  promuovere il dibattito scientifico, curare la pubblicazione di articoli, testi, manuali, riviste, indici bibliografici, e offrire adeguato supporto alla didattica in materia;

- stimolare iniziative di collaborazione che portino alla realizzazione di una rivista open access su cui far convergere i risultati delle ricerche scientifiche di interesse per il Centro;ù

- implementare il sito Geolitterae (https://geolitterae.unimi.it/) affinché sia fruibile da diverse tipologie di utenti e strumento di public engagement;

- favorire lo scambio di informazioni tra ricercatori del settore, anche nel quadro di collaborazione con altri Istituti o Dipartimenti universitari, anche se non aderenti al Centro Interuniversitario; con organismi di ricerca nazionali e internazionali e con unità operative di ricerca costituite presso strutture di ricerca di enti pubblici e privati italiani e stranieri; ciò sulla base di apposite convenzioni e/o mediante iniziative di divulgazione scientifica. In particolare, con il supporto di organizzazioni quali l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, organizzare iniziative di formazione che abbiano come destinatari primari i docenti della scuola secondaria;

- creare e incrementare i momenti di confronto fra ricercatori e docenti e personalità che operano non solo in ambito accademico ma anche in altri settori (associazioni, strutture museali, biblioteche, enti turistici e case editrici);

- incrementare in ogni sua forma la ricerca sull’ambiente nella duplice dimensione culturale e immaginativa, accrescendone al contempo visibilità e consapevolezza nell’ambito del consegui-mento degli obiettivi dell’Agenda 2030;

- istituire contratti di collaborazione per il raggiungimento degli scopi del Centro.

Centro Interuniversitario "Guido Gozzano – Cesare Pavese"
Il Centro intende conservare e aprire alla consultazione delle carte e dei volumi delle biblioteche di Guido Gozzano e di Cesare Pavese, nonché di tutte le carte lì conservate con finalità di approfondimento dello studio scientifico dei materiali conservati, nonché con finalità didattiche e legate alla terza missione. La sede principale del Centro è all'Università di Torino. Altre sedi consorziate sono le Università di Catania, Napoli "Federico II", IULM di Milano, Piemonte orientale.
Centro Ricerche Storiche e Geografiche

Il Centro Ricerche Storiche e Geografiche intende promuovere la ricerca, la consulenza e la formazione nel campo delle discipline storiche e geografiche. Le sue principali finalità sono:

• sviluppare relazioni con altri centri di ricerca, enti e associazioni per attivare collaborazioni al fine di promuovere lo studio, l’apprendimento e la formazione nell’ambito delle discipline storiche e geografiche;

• mantenere rapporti costanti con le scuole di ogni ordine e grado per organizzare, anche in collaborazione col Ministero dell’Istruzione, Ministero dell’Università e Ricerca e con le loro articolazioni territoriali, incontri e corsi di aggiornamento e/o di formazione per gli/le insegnanti sulle più recenti acquisizioni scientifiche e metodologiche nel campo delle discipline storiche e geografiche;

• organizzare seminari, convegni, giornate di studio sulle tematiche di suo interesse;

• promuovere la pubblicazione di testi e l’elaborazione di materiali didattici, anche attraverso la costituzione di banche dati open access;

• favorire la raccolta di libri e di ogni possibile documentazione sugli argomenti di cui ai punti precedenti; in particolare, rendere fruibile al pubblico una parte della biblioteca dipartimentale costituita non solo dal consistente patrimonio scientifico storico e geografico ma anche da una ricca e significativa collezione di manuali scolastici e di materiali didattici relativi all’insegnamento della storia e della geografia.

CES - Center for European Studies
Il Center è stato formalmente costituito con delibera del Consiglio di Dipartimento Culture e Civiltà, nel febbraio 2020. La sua configurazione è quella di centro dipartimentale così come previsto dalle linee guida di Ateneo per questo genere di istituzioni. La sua struttura, come previsto dal regolamento approvato, contempla la presenza di un Comitato Scientifico e di un Comitato Direttivo al cui interno viene eletto un direttore e un segretario.
CISA - Centro internazionale di studi sulla storia e l’archeologia dell’Adriatico
Il Centro di Studi focalizza i suoi interessi di ricerca sui dati storici e archeologici dell’area adriatica, promuovendo la realizzazione di progetti europei comuni su tali temi e mirando a creare una rete di proficui scambi di studenti e docenti fra le università aderenti. Uno degli obiettivi principali è la realizzazione di un Atlante Archeologico delle due sponde adriatiche che sia accessibile on line (AdriaAtlas, in fase di realizzazione).
CISP - Centro Internazionale di Studi Plautini
Il Centro Internazionale di Studi Plautini si propone di promuovere la ricerca sul teatro di Plauto, curare la disseminazione dei risultati e svolgere attività di supporto scientifico e formazione.
C.R.E.S. - Centro di ricerca sugli Epistolari del Settecento
Il C.R.E.S. promuove lo studio e la pubblicazione dei testi epistolari del Settecento, e in genere di epoca moderna. Il Centro si propone come punto di riferimento per gli studiosi a vario titolo impegnati negli studi afferenti al settore.
CRIER - Centro di Ricerca Interdipartimentale sull'Europa Romantica

Il Centro di Ricerca Interdipartimentale sull’Europa Romantica (C.R.I.E.R.) si propone di sviluppare studi e ricerche per una migliore comprensione del Romanticismo nel contesto europeo. Il Centro intrattiene rapporti con le istituzioni culturali a livello internazionale, favorisce lo scambio di documentazione e intende promuovere studi e ricerche sui vari aspetti della cultura romantica europea a livello interdisciplinare.

Il C.R.I.E.R. organizza e promuove anche in collaborazione con enti e altre istituzioni culturali convegni e giornate di studio, così come mostre e altre iniziative volte alla divulgazione.

Il Centro pubblica inoltre la rivista scientifica open access "Romanticismi" (https://romanticismi-rivistadelcrier.dlls.univr.it/).

Direttrice Responsabile: Laura Colombo
Co-Direttore: Stefano Aloe 

ReRhis (Centro Interuniversitario di Studi di Storia della Riforma protestante e dei movimenti religiosi – Network for Reformation and Religious History)
Il centro di ricerca interuniversitario si propone di sviluppare la collaborazione e la ricerca soprattutto in relazione ai fenomeni legati al dissenso e all'alterità religiosa, con un particolare riferimento all'Età moderna

Organizzazione

Strutture del dipartimento

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