Nella città di Verona fra la chiesa canonicale di epoca carolingia e la cattedrale di epoca romanica si inserisce un edificio a due piani la cui funzione di carattere meramente liturgico è evidenziata nel saggio attraverso una puntuale analisi archeologica e architettonica. L'utilizzo da parte dei principali attori della vita religiosa della città è evidenziato attraverso il codice medievale del Carpsum del cantore Stefano.
Id prodotto:
117357
Handle IRIS:
11562/309330
depositato il:
2 luglio 2012
ultima modifica:
1 novembre 2022
Citazione bibliografica:
Coden, Fabio,
Il portico detto “Santa Maria Matricolare” presso il complesso episcopale di VeronaMedioevo: l’Europa delle cattedrali
, A.C. QUINTAVALLE
, Electa
, 2007
, pp. 339-349