Storia dell'arte contemporanea (i) (2006/2007)

Corso disattivato

Orario lezioni

Obiettivi formativi

La Storia dell’Arte Contemporanea prende in considerazione il percorso storico-artistico che va dalla fine del `700, quando prende le
mosse la rivoluzione spaziale operata da Turner nell’ambito del Romanticismo, sino alla fine del `900, in cui si afferma la poetica del Postmoderno. Copre due secoli di ricerche e problematiche artistiche, che vengono analizzate attraverso un’attenta lettura delle opere unita ad un’ampia indagine sui contesti culturali, nella consapevolezza che la storia dell’arte si compone di due elementi inscindibili ed egualmente importanti, l’arte e la storia.
Lo studio della Storia dell’Arte Contemporanea viene condotto su due binari: da un lato, l’analisi di artisti, situazioni e movimenti sul versante specifico dello stile, della poetica e del continuo intrecciarsi fra il singolo e la dimensione contestuale; dall’altro, l’indagine sulle relazioni che legano il percorso storico-artistico agli altri settori della cultura, secondo il principio dei vasi comunicanti a livello culturale

Programma

Contenuto del corso: Viene analizzato l’intero percorso dell’arte contemporanea, con particolare attenzione ai protagonisti e ai movimenti che l’hanno caratterizzata. Questi i principali argomenti trattati:
- Spazio moderno e spazio contemporaneo
- Turner: morfologia del curvilineo e fenomenologia dell’informe
- Impressionismo e oltre: Monet e il ciclo delle Ninfee, Degas e il ciclo dei Nudi
- Cézanne: dallo spazio sferoidale alla Montagna Sainte-Victoire
- Il Simbolismo: Seurat e il Divisionismo, Gauguin e il Sintetismo
- Matisse e il Fauvismo
- Kirchner e l’Espressionismo
- Picasso e il Cubismo
- Boccioni e il Futurismo
- Kandinsky e il Biomorfismo. Mondrian e l’Astrattismo
- De Chirico e la Metafisica. Le poetiche del richiamo all’ordine negli anni Venti
- Duchamp e il Dadaismo. Surrealismo figurativo (Magritte, Dalì) e Surrealismo non figurativo (Mirò, Masson)
- Sheeler e il Precisionismo. Hopper e il Realismo
- L’Informale americano: pittura d’azione e d’inazione
- L’Informale europeo: Fautrier, Dubuttet, l’Informale segnico, l’Informale materico
- L’Informale italiano: Fontana, Burri, Morlotti
- Le poetiche del corpo, tra pittura e ricerche extrapittoriche: Bacon, Manzoni e Klein
- L’universo degli oggetti negli anni Sessanta: la Pop Art, l’Iperrealismo e il blow up di Gnoli
- Il Concettualismo, l’Arte Povera, la Body Art
- Il Postmoderno

Testi di riferimento:
R.Barilli, L’arte contemporanea, Feltrinelli (1984), Milano, 2005 (Capp. 1-14)
R.Pasini, L’informe nell’arte contemporanea (1989), Mursia, Milano, 20052
R.Pasini, Forme del Novecento. Occhio Corpo Libertà, Pendragon, Bologna, 2005
A questi testi si aggiunge il libro-dispensa Introduzione alla storia dell’arte. Metodo e concetti generali dell’interpretazione (disponibile alla copisteria Lapis).

I non frequentanti, coloro che vengono da altre Università, Facoltà o Corsi di Laurea, e coloro che intendono sostenere l’iterazione in vista della tesi debbono integrare il Programma con uno dei seguenti volumi:
approfondimento metodologico: R.Barilli, Scienza della cultura e fenomenologia degli stili, Il Mulino, Bologna, 1991
approfondimento storico-critico: R.Pasini, Cento segni di solitudine. Dal Romanticismo al Postmoderno, CLUEB, Bologna, 1999.
Si può scegliere tra: a) Percorsi e situazioni: pp. 15-158;
b) Artisti: pp. 257-513.

Modalità d'esame

Si consiglia agli studenti di frequentare le lezioni. Tuttavia l’esame si può preparare direttamente sui testi, con le integrazioni specificate. Per gli studenti che non possono frequentare è comunque opportuno un colloquio con il docente.
Dal punto di vista iconografico, la prova d’esame verte sugli artisti e le opere viste a lezione e presenti nei testi, che lo studente deve conoscere.
L’esame consiste in una prova scritta, a cui segue una breve discussione della stessa prima della registrazione.
I principali parametri valutativi sono:
1) effettivo interesse e livello di preparazione;
2) padronanza della materia di studio;
3) capacità argomentativa;
4) qualità espressiva.

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