Fornire gli strumenti per affrontare l’analisi della ritrattistica veneta del XVI e del XVII secolo; in particolar modo l’acquisizione di una chiave di lettura iconografica e iconologica, che, secondo un approccio interdisciplinare, si confronti con fonti storico-artistiche, storiche e letterarie.
Il corso intende fornire gli strumenti per analizzare lo sviluppo stilistico e i temi di base nella scultura di Antonio Canova (1757-1822). In particolar modo, saranno privilegiati: lo studio dell'evoluzione formale con l'ausilio di confronti; la lettura iconografica e iconologica, secondo un approccio interdisciplinare, con fonti storico-artistiche, storiche e letterarie.
Il corso si propone inoltre di evidenziare l’importanza di Canova nella scultura europea, analizzando le relazioni dell'artista con la cultura contemporanea, non solo in ambito figurativo.
L'obiettivo del corso è di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per riconoscere le principali strutture culturali della scultura di Canova nell’ambito del Neoclassicismo; riconoscere le iconografie prevalenti nel catalogo dello scultore; affrontare criticamente i problemi connessi alle interpretazioni; riconoscere le fonti essenziali. Durante il corso, gli studenti sono costantemente invitati a verificare direttamente sulle opere d'arte (le cui immagini sono proposte a lezione e caricate sulla piattaforma elearning) la validità di quanto appreso; inoltre, gli studenti sono invitati a prendere atto e ad esprimersi sulle problematiche insite in alcune opere d'arte, in modo che possano sviluppare autonome capacità di analisi e di autonoma revisione dei concetti appresi.
Il contesto veneto e italiano della seconda metà del Settecento e il Neoclassicismo.
Antonio Canova (Possagno, 1757- Venezia, 1822):
1. La formazione e i lavori degli esordi.
2. I committenti: a Venezia; in Italia; in Europa, con particolare riferimento ai Bonaparte e agli Asburgo.
3. Il rapporto con l’arte classica nel Neoclassicismo e in Canova.
4. Il significato delle opere: motivi innovativi, celebrazione della committenza, gusto collezionistico.
Le dispense del corso sono state depositate presso la copisteria "30 e oltre", di fronte all'Università.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Marco Fabio Apolloni | Canova | Giunti | 1996 | 9788809761643 | Il testo vale come supporto per una prima visione generale su Canova; altre edizioni sono ammesse |
Sergej Androsov, Mario Guderzo, Giuseppe Pavanello (curatori) | Canova | Skira | 2003 | 9788831756945 | pp. 7-11; 13-19; 21-29; 67-75; 93-107; 162-205; 329-343; 347-409. P.S.: sono incluse pagine intere solo di immagini. |
Giuseppe Pavanello | Dentro l'urne confortate di pianto. Antonio Canova e il Monumento funerario di Maria Cristina d'Austria | Scripta - Fondazione Cini Onlus | 2012 | 9788896162446 | |
Ferdinando Mazzocca - Manlio Pastore Stocchi (curatori) | La gloria di Canova | Istituto di Ricerca per gli Studi su Canova e il Neoclassicismo | 2007 | 9788890288500 | pp. 7-16; 53-57; 111-119 |
Autori vari | La mano e il volto. Nobile semplicità, serena grandezza | Canova Edizioni | 2008 | 9788884092083 | pp. 17-29; 73-84; 93-97 |
Giuseppe Pavanello - Dino Carpanetto | La Venere di Canova. Paolina Borghese Bonaparte | Utet | 2012 |
Esame orale. Lo studente dovrà dimostrare di riconoscere e descrivere i principali elementi culturali e formali delle opere di Antonio Canova commentate nel corso; le principali iconografie, le loro fonti tipologiche e letterarie.
******** CSS e script comuni siti DOL - frase 9957 ********