Lo studente è portato ad acquisire conoscenze della storia del disegno ed a valutarne approfonditamente le specificità espressive e artistiche.
PRIMA PARTE (Prof. Giorgio Fossaluzza)
Il corso si collega a quello svolto dal prof. Enrico Dal Pozzolo nel secondo semestre. Il corso ha carattere istituzionale e intende fornire allo studente le conoscenze basilari per l’analisi, il riconoscimento stilistico e la catalogazione dei disegni, delle incisioni (tecnica: xilografia, calcografia) e di altre forme di stampa d’arte (litografia e serigrafia).
Sono previste sono due visite di studio come parte integrante del corso presso il Gabinetto Disegni e Stampe delle Gallerie dell’Accademia di Venezia e il Gabinetto dei Disegni del Museo di Castelvecchio di Verona.
Finalità dell’acquisizione di specifiche conoscenze:
1. Avviare lo studente al riconoscimento e all’analisi dei materiali (supporti) e delle tecniche, degli strumenti e delle forme, con particolare riguardo alle funzioni e tipologie.
2. Fornire esemplificazioni al fine di acquisire metodi di lettura: verranno analizzati esempi di disegni preparatori, di prime idee, abbozzi; nonché le tipologie di disegni funzionali, disegni a contratto, disegni decorativi, disegni autonomi.
3. Affrontare lo studio dei disegni impiegati nell’arte e scienza dell’incisione, con particolare riguardo al metodo di trasferimento e le tecniche della xilografia, calcografia diretta e indiretta, litografia e serigrafia
4. Ripercorre i lineamenti storici della storia del disegno.
5. Collocare il valore del disegno nella cornice del collezionismo europeo.
6. Delineare i profili dei grandi conoscitori e gli esempi di classificazione e catalogazione, con particolare riguardo ai repertori basilari.
7. Illustrare le tipologie di schede di catalogazione.
Finalità dell’acquisizione di specifiche abilità:
8. Lo studente sarà in grado di riconoscere la qualità, la tecnica, il periodo di realizzazione di un disegno attraverso le sue stesse caratteristiche grafiche
9. Si integrano le grandi figure d’artiste con la conoscenza e padronanza dei loro corpus disegnativi, da affiancarsi alle opere più note
10. Vengono fornite le specifiche per la redazione di una scheda critica relativa a un disegno, analizzato nei suoi aspetti peculiari: qualità, ductus, supporto, cronologia, tipologia d’uso, storia conservativa
11. Si incoraggia lo studente nell’autonomia di giudizio esercitata su un altro tipo di opera d’arte nelle sue caratteristiche proprie
12. Si amplia la prospettiva d’indagine filologica delle personalità artistiche anche nella loro produzione disegnativa e non solo pittorica
13. Viene data la possibilità di integrare la storia dell’arte europea nei suoi aspetti “preparatori”, indici di tendenze, circolazione di modelli grafici e contaminazione di stili differenti tipici di altre aree artistiche (italiana, francese, tedesca, fiamminga)
Contenuto del corso:
Il corso affronterà la storia del disegno, italiana e europea, rilevandone i maggiori momenti di sviluppo, le maggiori personalità artistiche e gli usi che hanno fatto del disegno (preparatorio, abbozzi, disegno funzionale, repertorio di bottega), l’evoluzione delle tecniche d’incisione e la loro diffusione, i grandi protagonisti dell’arte incisoria e le tipologie disegnative. Accanto a questa prospettiva storica, verranno esposti i vari tipi di supporti, di strumenti grafici e le modalità di realizzazione di un’incisione xilografica e calcografica.
Bibliografia:
I testi di riferimento sono qui indicati di seguito, le parti specifiche saranno precisate durante il corso.
Annamaria Petrioli Tofani, I materiali e le tecniche, in Il Disegno. Forme, tecniche, significati,
Milano 1991, pp.185-251; Simonetta Prosperi Valenti Rodinò, Forme, Funzioni, Tipologie, in Il Disegno. Forme, tecniche, significati, Milano 1991, pp. 185-251; Gianni Carlo Sciolla, «Schizzi, macchie e pensieri»: il disegno negli scritti d’arte dal Rinascimento al Romanticismo, in Il Disegno. Forme, tecniche, significati, Milano 1991, pp. 11-89; Stefania Massari, Francesco Negri Arnoldi, Arte e scienza dell'incisione. Da Maso Finiguerra a Picasso, Roma1987; Maria Cristina Paoluzzi, Stampa d’Arte, (collana: Guide Cultura), Milano 2003.
Si aggiungono I quattro volumi della collana di Lineamenti di storia delle tecniche pubblicati a cura dell'Istituto Nazionale della Grafica di Roma: 1. Le tecniche d'incisione a rilievo. Xilografia, a cura di G. Mariani, Roma 2006; 2. Le tecniche calcografiche d'incisione diretta. Bulino, Punta secca, Maniera nera, a cura di G. Mariani, Roma 2006; 3. Le tecniche calcografiche d'incisione indiretta. Acquaforte. Acquatinta, lavis, ceramolle, a cura di G. Mariani, Roma 2006; 4. Le tecniche in piano. Litografia Serigrafia, a cura di G. Mariani, Roma 2006.
Metodi didattici: Lezioni con proiezione di immagini, messe poi a disposizione dello studente.
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SECONDA PARTE (Prof. Enrico Dal Pozzolo)
Il corso si collega a quello svolto dal prof. Giorgio Fossaluzza nel primo semestre e ha l’obiettivo di affinare gli strumenti di lettura dei disegni del XVI secolo, attraverso l’analisi di quelli attribuiti a Tiziano Vecellio.
Finalità dell’acquisizione di specifiche conoscenze:
1. si affronta, attraverso un focus specifico, uno degli aspetti più caratterizzanti della produzione di uno dei protagonisti della storia dell’arte moderna italiana;
2. si spiega attraverso quali percorsi della storiografia sia oggi possibile studiare questa tematica in maniera approfondita;
3. si evidenzia l’importanza degli studi e delle esposizioni che hanno affrontato questa dimensione produttiva di questo artista;
Finalità dell’acquisizione di specifiche abilità:
4. si imparare a saper ‘leggere’ in maniera professionale un disegno di questo artista;
5. si memorizzano e si analizzano i suoi principali disegni;
6. si impara a redigere una scheda professionale relativa ad uno dei suoi principali ritratti;
7 si migliora la propria personale capacità di ricerca.
Contenuto del corso: il corso affronterà il tema dei disegni di Tiziano, considerando le seguenti prospettive di lettura: attribuzioni, datazioni, analisi degli stati di conservazione, copie e falsi. Le lezioni avranno un carattere anche seminariale, con domande e discussioni in aula.
Bibliografia: M.A. Chiari Moretto Wiel, Per un catalogo ragionato dei disegni di Tiziano, in “Saggi e memorie di storia dell’arte”, 16, 1988, 21-88 (figg. alle pp. 211-271); W.R. Rearick,
Titian Drawings: A Progress Report, in “Artibus et Historiae”, XII, 1991, 23, pp. 9-37; B. W. Meijer, Disegni di Tiziano e dintorni, in “Arte Lombarda”, Nuova serie, No. 105/107 (2-4), 1994, pp. 28-33; V. Romani, Tra tecnica e stile: osservazioni sul disegno veneziano del Rinascimento, in Da Pordenone a Palma il Giovane. Devozione e pietà nel disegno veneziano del Cinquecento, catalogo della mostra (Pordenone, 2000), a cura di C. Furlan, Milano, 2000, pp. 69-81. Tranne l’ultimo, tali articoli sono disponibili gratuitamente agli studenti tramite le banche dati di Ateneo. Per i non frequentanti è vivamente consigliato lo studio del volume di P. Lüdemann, Tiziano. Le botteghe e la grafica, Firenze 2016 (NB: Il centro studio Tiziano e Cadore di Pieve di Cadore mette a disposizione il volume ad un prezzo speciale per studenti interessati: nel caso, contattare il docente).
Metodi didattici: Lezioni con powerpoint.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Autori Vari | Dispensa | M.A. Chiari Moretto Wiel, Per un catalogo ragionato dei disegni di Tiziano, in “Saggi e memorie di storia dell’arte”, 16, 1988, 21-88 (figg. alle pp. 211-271); W.R. Rearick, Titian Drawings: A Progress Report, in “Artibus et Historiae”, XII, 1991, 23, pp. 9-37; B. W. Meijer, Disegni di Tiziano e dintorni, in “Arte Lombarda”, Nuova serie, No. 105/107 (2-4), 1994, pp. 28-33; V. Romani, Tra tecnica e stile: osservazioni sul disegno veneziano del Rinascimento, in Da Pordenone a Palma il Giovane. Devozione e pietà nel disegno veneziano del Cinquecento, catalogo della mostra (Pordenone, 2000), a cura di C. Furlan, Milano, 2000, pp. 69-81. Tranne l’ultimo, tali articoli sono disponibili gratuitamente agli studenti tramite le banche dati di Ateneo. Per i non frequentanti è vivamente consigliato lo studio del volume di P. Lüdemann, Tiziano. Le botteghe e la grafica, Firenze 2016 (NB: Il centro studio Tiziano e Cadore di Pieve di Cadore mette a disposizione il volume ad un prezzo speciale per studenti interessati: nel caso, contattare il docente). | |||
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò | Forme, Funzioni, Tipologie, in Il Disegno. Forme, tecniche, significati, pp. 185-251 | Milano | 1991 | pp.185-251 | |
Stefania Massari | Francesco Negri Arnoldi, Arte e scienza dell'incisione. Da Maso Finiguerra a Picasso | roma | 1987 | Le pagine saranno comunicate a lezione. | |
Annamaria Petrioli Tofani | I materiali e le tecniche, in Il Disegno. Forme, tecniche, significati, pp.185-251 | Milano | 1991 | pp.185-251 | |
autori vari | Lineamenti di storia delle tecniche pubblicati, voll. 1,2,3,4 | Istituto Nazionale della Grafica di Roma | I quattro volumi della collana di Lineamenti di storia delle tecniche pubblicati a cura dell'Istituto Nazionale della Grafica di Roma di interesse sono: 1. Le tecniche d'incisione a rilievo. Xilografia, a cura di G. Mariani, Roma 2006; 2. Le tecniche calcografiche d'incisione diretta. Bulino, Punta secca, Maniera nera, a cura di G. Mariani, Roma 2006; 3. Le tecniche calcografiche d'incisione indiretta. Acquaforte. Acquatinta, lavis, ceramolle, a cura di G. Mariani, Roma 2006; 4. Le tecniche in piano. Litografia Serigrafia, a cura di G. Mariani, Roma 2006. Le pagine saranno comunicate a lezione. | ||
Gianni Carlo Sciolla | «Schizzi, macchie e pensieri»: il disegno negli scritti d’arte dal Rinascimento al Romanticismo, in Il Disegno. Forme, tecniche, significati, pp. 11-89 | Milano | 1991 | pp. 11-89 | |
Maria Cristina Paoluzzi | Stampa d’Arte, (collana: Guide Cultura) | Milano | 2003 | Le pagine saranno comunicate a lezione. |
Prima parte: scritto. A completamento della prova si richiede di produrre una scheda di un disegno il cui soggetto verrà concordato in precedenza con il docente.
Seconda parte: orale. Si raccomanda di studiare non solo i testi, ma anche tutte le immagini riprodotte, per le quali si richiede il riconoscimento di: autore, soggetto, collocazione, data e ogni altro significativo aspetto critico. Si richiede la redazione di una scheda relativa ad un’opera dell’artista (da concordarsi con il docente).
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