Il gruppo si occupa di Giani Stuparich (1891-1961), uno dei più significativi esponenti della generazione de «La Voce». Lo studio delle carte dello scrittore triestino, conservate in archivi pubblici e privati (Biblioteca Hortis, Comune di Trieste; Archivio degli scrittori e della cultura regionale, Università di Trieste; Archivio della famiglia, Roma) ha consentito la riproposta e la riconsiderazione critica di alcune delle sue opere più importanti (il diario «Guerra del '15» e i romanzi «Un anno di scuola» e «L'isola», ed. Quodlibet) e la stampa delle inedite «Lettere di due fratelli» (Edizioni dell'Università di Trieste).