La pittura profana dall'età barocca all'età neoclassica nell'Italia settentrionale: Brescia

Data inizio
1 gennaio 2017
Durata (mesi) 
36
Dipartimenti
Culture e Civiltà
Responsabili (o referenti locali)
Terraroli Valerio
Parole chiave
storia dell'arte moderna, iconografia, barocco, neoclassicismo, rococò, pittura profana, pittura murale, grande decorazione, Brescia, palazzi, fonti letterarie

Compiti del gruppo di ricerca sono quelli di catalogare e analizzare i cicli decorativi settecenteschi di soggetto profano, con particolare attenzione alla loro diffusione a Brescia e nel territorio bresciano. La produzione pittorica e decorativa per la committenza lombarda si dispiega lungo un ampio ventaglio di scelte tra classicismo, sulla scorta di modelli bolognesi e romani, e scelte barocche e rococò che guardano, di volta in volta, a Venezia e al Veneto, alla Francia e alla cultura d'Oltralpe, testimoniate anche dalla fonti documentarie e dalla letteratura artistica. Obiettivo finale è la pubblicazione di un volume  palazzi bresciani e la creazione e lo sviluppo di un database sulla grande decorazione di soggetto profano realizzata in età barocca, rococò e neoclassica, che permetta di condurre ricerche sulle scelte iconografiche, gli orientamenti della committenza e la diffusione di specifiche tematiche. L’idea di costituire un repertorio, ricco di immagini frutto di apposite campagne fotografiche, è nata all’interno del PRIN 2010-2011 (Coordinatore nazionale prof. Giuseppe Pavanello, Università di Trieste). La prima fase di lavoro si sta concentrando su una selezione di palazzi e ville bresciane; seguirà un ampliamento sui palazzi padovani e veronesi realizzato in collaborazione con l’Università di Padova.

Partecipanti al progetto

Valerio Terraroli
Professore ordinario
Aree di ricerca coinvolte dal progetto
Storia e Antropologia
Cultural heritage, cultural identities and memories
Storia dell'arte
History of art and architecture

Attività

Strutture

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