L’attività dell’Unità di Ricerca dell’Università di Verona sarà articolata come segue:
- 1) classificazione retorico-letteraria delle iscrizioni reali assire e confronti intertestuali;
- 2) valutazione conclusiva dei dati.
La prima attività verrà condotta autonomamente dal Responsabile dell’Unità di Ricerca, utilizzando anche i dati relativi allo studio delle varianti che verranno progressivamente prodotti e messi a disposizione dall’Unità di Ricerca di Padova, e confrontando i risultati parziali raggiunti con le altre Unità. Essa prevede l’analisi, classificazione e valutazione degli elementi stilistici delle iscrizioni reali assire, un settore di testi caratterizzato dall’adesione a canoni compositivi tradizionali, ma anche da marcate tendenze all’innovazione espressiva riscontrabili soprattutto nel periodo più tardo (VIII-VII sec.a.C.).
In dettaglio:
- classificazione lessicale e sintagmatica: il lessico delle iscrizioni va valutato sia per i suoi elementi di topicità, in quanto ricorrente in questo specifico settore testuale, sia per la sua afferenza a altri ambiti della produzione scritta mesopotamica. Si registreranno e classificheranno quindi gli elementi lessicali e sintagmatici in base alla frequenza, individuando e distinguendo inoltre termini isolati o atipici per il contesto, arcaizzanti, innovativi, tecnico-specialistici, ecc., nonché espressioni modellate su schemi e/o caratterizzate da particolari valenze ritmiche di afferenza letteraria;
- classificazione delle figure retoriche: utilizzando le codificazioni della retorica classica, ma anche gli studi più recenti in chiave semiologica, si procederà alla individuazione e classificazione dei mezzi di coesione interna del testo (assonanze e sequenze ritmiche, ripetizioni, chiasmo, strutture a inclusione, ecc.), di specifiche figure retoriche (epiteti, metafore e similitudini, iperbole, paronomasia, antitesi, dialoghi fittizi, ecc.). Si intende così ricostruire il repertorio di figure utilizzate dagli scribi, i legami tra singole figure e motivi topici della narrazione, valutando l’uso di figure standardizzate e la creazione di figure originali;
- classificazione delle variazioni delle sezioni testuali: si analizzerà la tipologia delle modificazioni dell’ampiezza e della struttura delle diverse sezioni del testo (ampliamenti, aggiunte, riduzioni, tendenze alla presentazione riassuntiva, tendenza all’applicazione di moduli ripetitivi o, al contrario, inserimento di dettagli descrittivi; strutturazione della narrazione secondo schemi usuali dei testi storiografici o raffrontabile con contesti letterari);
- classificazione dei livelli del discorso: si procederà quindi ad alcune valutazioni complessive, volte a chiarire i procedimenti adottati dai redattori delle iscrizioni reali, ossia alla individuazione dei livelli del discorso (lessicale, sintagmatico, di unità testuali, ecc.) caratterizzati da più spiccata tendenza al cambiamento e innovazione e alla quantificazione del tipo di interventi formali per iscrizioni o gruppi di iscrizioni;
- confronti intertestuali: costituiscono il procedimento fondamentale per giungere alla classificazione dei dati sopra elencati e saranno condotti ai vari livelli di analisi dell’enunciato. Materiali di confronto saranno: testi storiografici antecedenti e paralleli, e testi cronografici, testi letterari e mitologici, con testi rituali, nonché liste lessicali o altri settori specifici utili per la definizione di peculiarità lessicali.
Il database così elaborato sarà condiviso con le altre Unità partecipanti al progetto e probabilmente anche all’esterno via internet. Confluirà comunque nella seconda e conclusiva fase della ricerca da svolgersi da parte delle tre Unità in stretta cooperazione. Si prevede che l’analisi condotta dalla presenta Unità sarà rilevante in particolare per l’analisi dei punti: b) (studio delle fonti informative e delle modalità della raccolta dei dati) e c) (studio della competenza scribale), previsti nel programma generale.
La presente Unità contribuirà inoltre alla costruzione di modelli teorici per il confronto e l’interpretazione dei diversi gruppi di dati, all’organizzazione di giornate di studio e discussioni comuni, nonché alla prevista stesura di una monografia complessiva.