La Fondazione “Umberto Artioli” Mantova Capitale Europea dello Spettacolo da almeno vent’anni si occupa di attività di organizzazione, promozione e studio in ambito teatrale. Sin dalla sua formazione ha sostenuto per circa quindici anni un progetto di ricerca e archiviazione di vaste dimensioni sul teatro rinascimentale e barocco. Il cuore del progetto era la creazione di un archivio informatico (
Archivio Herla) che descrivesse i documenti, provenienti da archivi italiani ed europei, relativi all’attività spettacolare patrocinata dai Gonzaga nell’epoca del massimo splendore del ducato (1480-1630), con una speciale attenzione per tutto ciò che riguardava la Commedia dell’Arte. Dal 2003 questo archivio è consultabile on-line gratuitamente: (
www.capitalespettacolo.it/ita/ric_gen.asp).
In seguito alla pubblicazione del volume
I Gonzaga e l’Impero (2005) e all’organizzazione nel 2015 di un convegno internazionale di studi dal titolo
Maestranze, artisti e apparatori per la scena dei Gonzaga (1480-1630), i cui atti sono stati pubblicati l’anno successivo, si è pensato di avviare una nuova ricerca dedicata alla prefettura di Giulio Romano e agli esordi della Commedia dell'Arte prendendo spunto dal lavoro di ricerca elaborato sino a quel momento. Nelle giornate di Convegno previste allo scadere di un anno dall'inizio del progetto si intende iniziare ad approfondire un periodo cronologico che da sempre è sembrato fondamentale e ricco di spunti per il progetto
Herla, ma finora poco approfondito, che comprende gli anni passati da Giulio Romano a Mantova fino alla sua morte e i primi decenni in cui si attesta in modo professionale la Commedia dell’Arte. Il progetto si viene così ad inserire nel contesto di un anno dedicato al genio giuliesco, il 2019, al fine di ricordare colui che fu capace di rinnovare completamente Mantova, trasformandola in un gioiello del Manierismo. Per indagare appieno la variegata natura di tali momenti rappresentativi, tra i relatori che verranno chiamati a offrire il loro contributo in un’ottica necessariamente interdisciplinare vi saranno esperti di vari ambiti di ricerca, dalle discipline dello spettacolo, alla musica, l’arte, l’architettura, la letteratura, la storia.
Alla luce di quanto emerso dalle ricerche condotte in questi anni si sono individuati alcuni filoni tematici attorno a cui ruoteranno le sessioni del Convegno:
- Attività di Giulio Romano in quanto apparatore di spettacoli o eventi festivi e creatore di oggetti artistici;
- Attività di artisti di vario tipo (pittori, scultori, decoratori, architetti, ecc.) all’interno di eventi festivi (matrimoni, battesimi, funerali, ingressi, ecc.) organizzati a Mantova dai Gonzaga o in aree geografiche di presenza della famiglia Gonzaga;
- Attività di attori e attrici (dilettanti e/o professionisti), musicisti, danzatori a Mantova e in aree geografiche di presenza della famiglia Gonzaga;
- attività letterarie legate ad eventi artistici e/o spettacolari realizzate a Mantova e in aree geografiche di presenza della famiglia Gonzaga;
- fonti shakespeariane legate a Mantova e alla commedia dell’arte;
- prime attività spettacolari di comici dell’arte.
Una volta celebrato il convegno i relatori saranno invitati ad approfondire e rielaborare gli argomenti presentati al fine di pubblicare gli Atti nel corso dell'anno successivo.