L’area di Archeologia del mondo antico e medievale si occupa di ricerca e attività didattico-formativa in archeologia, abbracciando diversi periodi storici, dalla preistoria al Medioevo, e diversi ambiti tematici, dall’analisi e ricostruzione dei paesaggi rurali e urbani, allo studio delle architetture, alla cultura materiale. Gli ambiti di ricerca privilegiati da quest’area sono: Metodologia della ricerca archeologica, Archeologia Pre e Protostorica, Classica, Medievale e Post-Medievale, Topografia antica, Archeologia delle produzioni e del commercio, Archeologia dei paesaggi, Architettura e urbanistica, Archeologia dell’alimentazione, Archeometria. Tali studi sono condotti con pluralità di approcci teorici e metodologici, che si servono anche dell’apporto delle nuove tecnologie e si applicano sia alla ricerca sul campo, attraverso scavi e indagini territoriali, sia all’analisi in laboratorio.
L'area di discipline dello spettacolo si occupa degli aspetti teorici, storiografici, filologici, critici, metodologici, tecnici e di produzione del teatro e dello spettacolo, dall'antichità alla contemporaneità, dei media musicali, dei mezzi di comunicazione audiovisivi come cinema, televisione, fotografia e delle nuove tecnologie visuali.
L’area di Filologia e letteratura medievale e moderna si occupa della filologia e della lingua italiana, della letteratura italiana e comparata, della filologia, della lingua e della letteratura latina medievale e della filologia romanza. Nello specifico, le discipline che afferiscono a questo gruppo indagano i testi letterari in una prospettiva tanto italiana quanto europea e in un arco temporale che spazia dal Medioevo alla contemporaneità. L’analisi viene condotta prestando attenzione sia agli aspetti storici, storico-culturali, della ricezione, linguistici, retorico-stilistici, metrici e narratologici delle opere letterarie, sia a quelli filologici (che comprendono l’edizione dei testi e l’indagine della loro tradizione). Le ricerche privilegiano l’approccio multidisciplinare e comparatistico, impiegando metodologie e prassi critiche innovative.
L'area di geografia è dedicata agli aspetti culturali, sociali (migrazione, periferie), del rischio, economici (commercio, trasporti), ambientali, storici e turistici della geografia e di cartografia.
L’area di Lingua, letteratura e filologia greca e latina si occupa dello studio, dell’analisi e dell’insegnamento delle letterature e culture greca e latina, dalle origini fino, rispettivamente, all’epoca bizantina ed all’età tardo-antica. Indaga in particolare l’epica e il teatro, la prosa retorica e filosofica, i commenti antichi e medievali, la metrica e le strutture formali della poesia, la lessicografia, l’interazione tra generi letterari. Si occupa della trasmissione testuale delle opere, della loro fortuna nei secoli e della storia degli studi, in riferimento soprattutto al teatro e all'evoluzione della disciplina filologica. Attraverso l’analisi e la lettura in originale dei testi, finalizzata anche all’attività traduttiva, le ricerche impiegano metodologie critiche ed approcci teorici propri di antropologia, linguistica, filologia, paleografia, pragmatica, stilistica formale, storia culturale.
L'area di ricerca di Linguistica studia: (i) i fatti e i fattori del cambiamento linguistico, con una applicazione dei metodi di sintassi comparata, morfologia storica delle lingue indoeuropee, con un focus particolare sulle lingue classiche, baltiche, sulla ittitologia e l’anatolistica in generale. Gli aspetti del mutamento linguistico vengono studiati anche in termini di contatto tra le lingue indoeuropee. I sistemi di scrittura di alcune lingue indoeuropee e non vengono approfonditi in termini di riflessioni grafematiche. Lo studio della codifica storica di concetti e categorie linguistiche viene tracciato dall’antichità classica ai nostri giorni. (ii) la relazione fra i diversi moduli del linguaggio in quanto sistema cognitivo, con particolare attenzione per la morfologia e la sintassi, e i sistemi di interpretazione del linguaggio (semantica e pragmatica). Combinando metodologie teoriche e sperimentali, si occupa inoltre dei meccanismi di acquisizione del linguaggio, con un focus particolare su popolazioni caratterizzate da deficit linguistici e/o cognitivi, e sull’interazione fra deficit linguistico e bilinguismo, con applicazioni psicolinguistiche e neurolinguistiche.
Il gruppo di storia dell'arte spazia dall'arte e architettura medievali alle arti e architetture dell'età moderna e contemporanea; altri ambiti di ricerca riguardano la storia delle arti decorative e del gusto, la storia della critica e delle fonti artistiche, le metodologie di studio delle opere d'arte, la storia del restauro e delle tecniche artistiche e la storia del collezionismo e del museo, la museologia e la museografia.
L’area «Storia e antropologia» comprende, oltre alla ricerca storica dal Medioevo ai giorni nostri e agli studi di ambito antropologico, anche l’approfondimento delle metodologie didattiche relative a queste discipline. Gli ambiti di ricerca privilegiati sono: la storia sociale, culturale e di genere; la storia politica e delle istituzioni politiche e ecclesiastiche; la storia della vita religiosa; la storia e l’antropologia delle migrazioni; la storia degli scambi culturali e delle relazioni internazionali; la storia intellettuale e delle scienze; la storia della storiografia; la paleografia e la diplomatica; l’archivistica e la biblioteconomia; la storia dei processi editoriali; l’antropologia museale e del turismo.
L’area di Storia e Civiltà del Mondo Antico si occupa di attività di ricerca e didattico-formative che riguardano le culture classiche e pre-classiche, con particolare enfasi sulla Storia Greca, Romana e del Vicino Oriente Antico. I principali temi di studio sono i seguenti: storia politica e culturale, diritto antico, storia sociale ed economica, storia delle religioni, storiografia ed epigrafia. Il nostro approccio all’antichità è interdisciplinare, e questo ci permette di condurre ricerche che superano i confini e le frontiere, andando a coprire un'ampia varietà di epoche, luoghi e popoli.