Il modulo, orientato dai medesimi obiettivi (capacità di datazione,
lettura, interpretazione, analisi) e strumenti (esposizioni storico-narrative ed esercitazioni pratiche di lettura) del modulo (i), avrà per oggetto le evoluzioni della scrittura in caratteri latini dalle sue più remote attestazioni (sec. VI a.C) sino alla risoluzione del così detto “particolarismo grafico” altomedievale (sec. VIII ex.). In ragione del carattere "progredito" del modulo (anche in assenza di indicazioni statutarie in questo senso), si consiglia caldamente la frequenza alle lezioni teoriche e alle esercitazioni pratiche.
Prerequisiti: preziosa per la lettura e per la comprensione delle testimonianze che verranno proposte si rivelerà una buona conoscenza sia del latino, sia della storia romana e medievale.
Contenuto del corso: le scritture in alfabeto latino dalle origini al sec. VIIIex.
Testi di riferimento: verrà proposta nel corso delle lezioni una selezione di saggi da G. Cencetti, Scritti di paleografia, a c. di G. Nicolaj, Zürich: Urs Graf Verlag, 1993; Libri, editori e pubblico nel mondo antico, a c. di G. Cavallo, Roma-Bari: Laterza, 2002 (Biblioteca Universale Laterza, 297); Libri e lettori nel Medioevo, a c. di G. Cavallo, Roma-Bari: Laterza, 2003 (Biblioteca Universale Laterza, 296).
Metodi didattici: lezioni frontali, esercitazioni di lettura.
orale.
Valgono, anche per questo modulo, le raccomandazioni espresse in calce al programma di Paleografia latina c.i. sulla fondamentale importanza di continuo esercizio da compiersi sui fac-simili che verranno distribuiti a lezione, o altrove reperibili, per una buona preparazione all'esame.
******** CSS e script comuni siti DOL - frase 9957 ********p>