Tu chiamali, se vuoi, "Graphic Novel". Il fumetto italiano nel Nuovo Millennio

Il fumetto, nato come medium comunicativo in concomitanza con il cinema, a partire dalla fine dell’Ottocento ha conosciuto un successo crescente, attraversando diverse generazioni di lettori che si sono formate e hanno imparato a leggere il mondo anche tramite le nuvole parlanti. Dapprima connotato come prodotto culturale comico, poi avventuroso d’azione e, infine, come Graphic Novel, con questa ultima fase pare aver raggiunto la stagione della maturità e una completezza di linguaggio. Il fumetto-Grapich Novel è di più: dialoga, ispira ed è ispirato dal cinema, le serie televisive, il teatro, la letteratura, la musica e, quindi, si connota in epoca contemporanea come mezzo transmediale. Espressione di un’avanguardia che dialoga tanto con le élites quanto con il grande pubblico, come fecero e fanno il melodramma e il cinema, il Graphic Novel paradossalmente ha un vantaggio sugli altri moderni linguaggi che richiedono un’adesione passiva.