il corso si propone di esaminare la vicenda esemplare di Lucrezia illustrando il modello comportamentale idealizzato della matrona romana, attraverso la lettura di significativi testi latini e greci.
Prerequisiti: è opportuna, anche se non richiesta, una conoscenza di base della lingua latina.
Contenuto del corso: Il paradigma di Lucrezia.
Testi di riferimento:
- Estratti da Livio 1.57-59, Ovidio, fasti 685-856, Dionigi di Alicarnasso 4.64.4-67.4, Valerio Massimo 6.1, Tertulliano, ad martyres 4, Agostino, de civitate Dei, 1.19, nonché da Plutarco, Precetti coniugali e Questioni romane (passi da definire): i testi saranno forniti con traduzione a fronte.
- Lettura di E.Cantarella, La vita delle donne, in A.Giardina A.Schiavone (a cura di), Storia di Roma, IV vol. Torino Einaudi 1999, pp. 867-894; C.Petrocelli, La stola e il silenzio, Palermo, Sellerio 1989, pp. 11-57; F.Cenerini, La donna romana. Modelli e realtà, Bologna, Il Mulino, 2002, pp. 47-123.
- Lettura a scelta di sezioni tratte dai seguenti saggi: E.Cantarella, Passato prossimo. Da Tacita a Sulpicia, Milano Feltrinelli 1996; S.Fontanarosa, La fortuna di Lucrezia. Ricezione e attualizzazione di un modello di virtù muliebre, “Aufidus” 39, 1999 pp. 93-121; R.Raffaelli (a cura di), Vicende e figure femminili in Grecia e a Roma, Ancona 1995; S.B.Pomeroy, Donne in Atene e Roma, trad.it. Torino, Einaudi, 1978 (per una sintesi complessiva sul mondo greco).
Metodi didattici: lezioni frontali.
colloquio
******** CSS e script comuni siti DOL - frase 9957 ********p>