Storia della critica d'arte I - LM [Sede VR] (2016/2017)

Corso disattivato

L'insegnamento è organizzato come segue:
Modulo Crediti Settore disciplinare Periodo Docenti
PARTE I 6 L-ART/04-MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO Sem. IA (31.10.16 sosp.lezioni) Valerio Terraroli
PARTE II 6 L-ART/04-MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO Sem. IIB Valerio Terraroli

Obiettivi formativi

Lo studente deve essere in grado di acquisire gli elementi necessari per leggere e interpretare criticamente una testimonianza storico/artistica e una testimonianza letteraria di ambito storico/artistico. Lo studente deve essere in grado di operare analisi e confronti sui dati raccolti, formulando ragionamenti e deduzioni di carattere più generale all'interno del contesto storico culturale relativo agli argomenti esaminati e per conseguenza deve essere in grado di sviluppare capacità di utilizzo intelligente e critico delle fonti.
Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti per una esposizione corretta e chiara di un problema storico artistico e dell'analisi critica, storica e iconologica di un’'opera d’arte. Lo studente deve pertanto essere in grado di usare il lessico specifico del campo disciplinare che ha scelto di approfondire.
Il corso intende dare strumenti allo studente affinché elabori una propria autonomia di giudizio e sia in grado di elaborare abilità comunicative.
Lo studente dovrà acquisire la conoscenza delle diverse linee di sviluppo della storia dell’arte e della storia della critica d'arte, consolidare di diversi approcci critici, dimostrare capacità di interpretare i testi e di ricavarne notazioni critiche, storiche e linguistiche adeguate.

Programma



I parte: Profili di storia della critica d'arte

- La nascita della storia dell'arte come disciplina autonoma
- La Scuola di Vienna
- Le personalità di Franz Wickoff, Alois Riegl, Julius von Shlosser, Max Dvorak
- Il metodo morelliano (Morelli, Cavalcaselle, scuola di Vienna)
- La nascita della storia della critica d'arte (Schlosser)
- La storia dell'arte in Italia: Adolfo Venturi, Pietro Toesca. Il metodo filologico, la museologia, la tutela del patrimonio
- Aby Warburg, Memnosine, nascita del metodo iconografico
- Il metodo iconografico e iconologico: Panofsky, Saxl, Gombrich
- La storia sociale dell'arte: da Hauser a Baxandall ad Antal
- Il puro visibilismo: Wöfflin
- Puro visibilismo in Italia: Lionello Venturi
- Il metodo attribuzionista:Berenson e Longhi




Bibliografia:
G. C. Sciolla, La critica d’arte del Novecento, Torino, UTET, 1995, pp. 3-35, 50-80, 11-136, 149-164, 233-246, 266-273, 375-381
Claudia Cieri Via, Nei dettagli nascosto. Per una storia del pensiero iconologico, Carocci editore, 1994, pp. 13-76, 119-134
H. Hauser, Le teorie dell’arte. Tendenze e metodi della critica moderna, Einaudi, Torino 1969, pp. 15-43, 71-97, 103-228
La storia delle storie dell'arte, a cura di O. Rossi Pinelli, Einaudi, Torino 2014, solamente la parte relativa al Novecento


Testi di approfondimento:
Alois Riegl, Problemi di stile (Stilfragen, Berlino 1893), Feltrinelli, Milano 1963, pp. 43-92
Aby Warburg, Botticelli (Sandro Botticellis 'Geburt der Venus' und 'Frühling'. Eine Untersuchung über die Vorstellungen von der Antike in der Italienischen Frührenaissance, 1893), Abscondita, Milano 2003, pp. 15-44, figg. 1-8
Heinrich Woelfflin, Concetti fondamentali della storia dell’arte (Kunstgeschichtliche grundbegriffe, Monaco 1915), Tea, Milano 1994, pp. 23-168
Henri Focillon, Vita delle forme (Vie des formes, 1934), Einaudi, Torino 2002, pp. 3-27
Erwin Panofky, Iconografia e iconologia. Introduzione allo studio dell’arte del Rinascimento (1939), in Id., Il significato nelle arti visive, Einaudi, Torino 1999, pp. 31-57
Arnold Hauser, Storia sociale dell’arte, Volume secondo. Rococò Neoclassicismo Romanticismo Arte moderna e contemporanea (The social history of art, 1951), Einaudi, Torino 1956, pp. 19-51
Carlo Ludovico Ragghianti, Arti della visione. III Il linguaggio artistico, Einaudi, Torino 1952, pp. 230-239, 295-352
Fritz Saxl, La storia delle immagini (Lectures, Londra 1957), Laterza, Roma-Bari 2000, pp. 135-150, 243-256
Ernst H. Gombrich, Antichi maestri, nuove letture. Studi sull’arte del Rinascimento (New Light on Old Masters, Oxford 1986), Einaudi, Torino 2000, pp. 159-186
Michael Baxandall, Forme dell’intenzione. Sulla spiegazione storica delle opere d’arte (Patterns of Intention, Yale 1985), Eunaudi, Torino 2000, pp. 111-199
Henry Thode, Francesco d’Assisi e le origini dell’arte del Rinascimento in Italia (Franz von Assisi und der Anfang der Kunst der Renaissance in Italien, 1885), Donzelli editore, 2003, pp. 69-156
Frederick Antal, La pittura italiana tra classicismo e manierismo, Editori Riuniti, 1977, pp. 21-58

II parte: Il fenomeno dell'Art Déco in Italia

Bibliografia:
Rossana Bossaglia, Il Déco italiano. Fisionomia dello stile 1925 in Italia, Rizzoli, Milano 1975 (Museo di Castelvecchio, LXI.1 [161] / Civica 220.a.041 )
Rossana Bossaglia, Guide all’architettura moderna. L’Art Déco, Laterza, Roma-Bari 1984, pp. 1-64 (Biblioteca Ambrosoli, Centro Bossaglia, STL 709 CSB DEC 13 / STL 709 CSB DEC 13 BIS)
Le arti a Vienna, catalogo della mostra (Venezia , Palazzo Grassi, 20 maggio – 16 settembre 1984), Mazzotta editore, Milano 1984, pp. 91-113, 241-254, 265-312, 363-370 (Biblioteca Ambrosoli, Centro Bossaglia, STL 709 CSB LIB 219)
V. Terraroli, Appunti sul dibattito del ruolo delle arti decorative negli anni Venti in Italia: da Ojetti a Papini, da Conti a D’Annunzio, da Sarfatti a Ponti, in L’arte nella storia. Contributi di critica e storia dell’arte per Gianni Carlo Sciolla, a cura di V. Terraroli, F. Varallo, L. De Fanti, ed. Skira, Milano 2000, pp. 131-140
V. Terraroli, Una rivista per l’architettura, l’arredo e le arti decorative moderne: gli esordi di “Domus”, in Riviste d’arte fra Ottocento ed Età contemporanea, a cura di G.C.Sciolla, ed. Skira, Milano 2003, pp. 199-212
De Guttry, M. P. Maino, Dagli artisti-artigiani agli architetti-designer, in Il modo italiano, catalogo della mostra a cura di G. Cogeval e G.P. Bosoni, ed. Skira, Milano 2007, pp. 51-66
La forza della modernità. Arti in Italia 1920-1950, catalogo della mostra a cura di M. F. Giubilei e V. Terraroli, Fondazione Ragghianti, Lucca 2013, pp. 13-37, 71-75
Marta Nezzo, Ugo Ojetti. Critica, azione, ideologia. Dalle Biennali d’arte al Premio Cremona, Il Poligrafo, Padova 2016, pp. 113-145
Art Déco: gli anni ruggenti in Italia 1919-1930, catalogo della mostra a cura di Valerio Terraroli, Silvana editoriale, Cinisello Balsamo 2017, 19-54, 105-112, 122-429 (Biblioteca Ambrosoli, Centro Bossaglia, STL 709 CSB DEC 112)

Modalità d'esame

Gli obiettivi dell'esame riguardano la verifica della capacità di apprendimento e di rielaborazione critica degli argomenti trattati, dei testi consigliati e della bibliografia indicata.
I contenuti della prova d'esame riguardano i contenuti degli argomenti proposti e discussi durante le lezioni, le visite esterne, il seminario.
Le modalità di accertamento sono quelle orali attraverso un colloquio sugli argomenti sopra indicati.
L'esame si svolge oralmente con un colloquio tra studente e docente relativo ai diversi argomenti trattati nel corso, alla bibliografia indicata, ai testi critici indicati per l'esame e alle opere commentate durante le lezioni e le visite esterne a mostre e/o a musei.
L'esame potrà essere sostenuto sia in un'unica soluzione con ambedue le parti proposte nel corso, sia per singolo modulo, ossia separatamente la I parte e la II parte, e la valutazione finale sarà la media matematica delle due valutazioni ottenute nei singoli colloqui.
La modalità di valutazione sono basate su 30/30 e, come sopra indicato, possono essere erogate in un'unica soluzione se lo studente sostiene l'esame su ambedue i moduli proposti, oppure essere il risultato di una media delle due valutazioni espresse sempre in 30/30 delle due prove orali sostenute separatamente.

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