Per visualizzare la struttura dell'insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare organizzazione dell'insegnamento
il corso intende dare un’idea di una delle metodologie piu’ importanti della disciplina di storia dell’arte, quella dell’iconografia e della iconologia, sia nella sua dimensione storiografica e teorica che nella sua applicazione nella pratica della ricerca.
Il metodo iconografico/iconologico viene analizzato in un ampio contesto storiografico e metodologico, dalle origini ottocentesche fino alla “crisi del metodo” della fine del secolo scorso. Fra gli studiosi che vengono discussi figurano Emile Male, Aby Warburg, Erwin Panofsky, Ernst Gombrich, Hans Belting, Eddy de Jongh, Eugenio Battisti, Michael Baxandall, Svetlana Alpers ed altri, di cui si analizzano alcuni testi ritenuti esemplari. La validità e i limiti del metodo vengono dimostrati tramite l’analisi di un selezionato numero di opere artistiche italiane ed europee; alcune di queste opere saranno presentate in originale durante brevi viaggi di studio.
Forma didattica: Il corso inizia con una serie di lezioni frontali in cui viene presentato il materiale e vanno sviluppate le principali linee di pensiero inerenti al metodo stesso. La seconda parte del corso assume un carattere seminariale, e viene dedicato allo studio concreto di testi ed opere.
Testi di riferimento: vengono indicati all’inizio del corso
Metodi didattici: lezioni frontali con immagini, incontri seminariali, possibilmente una o due uscite nel territorio
NB: e’ indispensabile una conoscenza di base dell’inglese tale da poter leggere dei testi di media difficolta’ concettuale e linguistica
esame orale
******** CSS e script comuni siti DOL - frase 9957 ********p>