Archivistica (i) (2005/2006)

Corso disattivato

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Ogni soggetto, sia pubblico sia privato, conserva la propria memoria e quindi il proprio archivio. Non si tratta, però, di una conservazione passiva, ma – in modo particolare per la pubblica amministrazione – di una conservazione attiva nel tempo e soprattutto critica, dovuta alla natura di bene culturale dell’archivio, ribadita anche nel nuovo Codice (D.Lgvo 42/2004). Il corso mira pertanto a illustrare i concetti di base per la corretta gestione, per la tenuta e per la tutela dell’archivio nelle tre età: corrente, di deposito e storico.

Programma

Contenuto del corso: Atto e documento. Le fonti primarie. Ragioni e motivazioni per la conservazione della memoria di un soggetto. Il concetto di bene culturale e l’archivio. Archivistica generale: il vincolo o principio di provenienza. Il ciclo di vita dei documenti, dalla registrazione a protocollo, al trasferimento all’archivio di deposito, fino al versamento all’archivio storico: dalla selezione alla conservazione permanente. Procedure, processi e procedimenti amministrativi. Metodi e strumenti per la gestione di un archivio e la tenuta di un sistema documentario. Il protocollo informatico e la nuova normativa italiana in materia di documentazione amministrativa e archivi.
Testi di riferimento:
E. LODOLINI, Archivistica: principi e problemi, Milano, Angeli, 1998 (pp. 35-121; ci sono numerose edizioni; va studiata comunque la parte 1ª - I complessi di documenti dalla nascita alla destinazione finale);
G. PENZO DORIA, La linea dell’arco. Criteri per la redazione dei titolari di classificazione, in Labirinti di carta. L’archivio comunale: organizzazione e gestione della documentazione a 100 anni dalla circolare Astengo, Atti del convegno nazionale, Modena, 28-30 gennaio 1998, Roma, Ministero per i beni e le attività culturali. Direzione generale per gli archivi, 2001 (Pubblicazione degli archivi di Stato, Saggi, 67), pp. 72-104;
G. PENZO DORIA, Massimario e prontuario: la selezione dei documenti dopo la riforma della pubblica amministrazione (1997-2001), in Lo scarto. Teoria, normativa e prassi, a cura di G. ZACCHÈ, San Miniato, Archilab, 2002, pp. 57-94;
A. ROMITI, Archivistica generale: primi elementi, Torre del Lago (LU), Civita ed., 2002 (pp. 1-109).
Metodi didattici: Gli studenti seguiranno delle lezioni frontali, accompagnate dallo studio di casi e da un’esercitazione presso un archivio. Il docente fornirà ulteriore bibliografia specifica a lezione. Vanno inoltre tenuti presenti i tre riferimenti normativi fondamentali: DPR 28 dicembre 2000, n. 445, Testo unico sulla documentazione amministrativa; D.Lgs. 22 gennaio 2004, Codice dei beni culturali e del paesaggio; D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, Codice dell’amministrazione digitale.

Modalità d'esame

esame orale

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