Scienza e tecnica del restauro (i) (2005/2006)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S01349
Docente
Fabrizio Pietropoli
crediti
3
Altri corsi di studio in cui è offerto
Settore disciplinare
L-ART/04 - MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
2° sem dal 20-feb-2006 al 31-mag-2006.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

il corso si propone di affrontare con una serie di vari esempi il tema della ricchezza di dati e informazioni insita nel documento materiale e della inevitabile selezione operata dal restauro, nella problematica di cui Conti ha codificato efficacemente la responsabilità critica (Attenzione ai restauri, in Prospettiva, 1985).

Programma

Il corso è articolato in due sezioni:
1) Materiali e tecniche interagiscono nell’opera come documento complesso nella problematica della selettività del restauro.
2) Riconoscimento, documentazione tecnica e conservazione del restauro storico.
La seconda sezione è di tipo seminariale. Nell’esame di alcuni testi interessati da interventi restaurativi affronta il problema del riconoscimento, del significato e del mantenimento degli “aggiornamenti” succedutisi nel tempo. Si tratta di testimonianze materiali della storia della ricezione del manufatto e di documenti della storia del restauro che pongono particolari problemi di indagine, di documentazione e di tecnica del restauro.
Testi di riferimento:
Per l’orientamento generale si consiglia la lettura di:
A. Conti, Manuale di restauro, Torino, 1996; H. Jedrzejewska, Principi di restauro, Firenze, 1983.
1) A. Conti, Tempera, oro, pittura a fresco: la bottega dei “primitivi”, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano, 1986, vol. II, pp. 513-528; M. Simonetti, Tecniche della pittura veneta, in La pittura nel Veneto. Il Quattrocento, Milano, 1989, vol. I, pp. 247-270. L’ “Indice degli argomenti, dei concetti e delle tecniche” in A. Conti, Manuale di restauro, Torino, 1996 può essere prezioso riferimento a relazionare le osservazioni storico-tecniche con i problemi connessi alla conservazione e al restauro.
2) Per la seconda sezione, che potrà prevedere, oltre all’esame di testi proiettati con diapositive, anche il rapporto diretto con le opere in corso di restauro presso i cantieri o i laboratori nella città di Verona e provincia, saranno fornite indicazioni nel corso delle lezioni.
Metodi didattici: lezioni frontali con l’uso di diapositive che mostrano dettagli di opere indagate nel corso dei lavori di restauro.

Modalità d'esame

la verifica sulla preparazione avrà luogo attraverso un colloquio orale.

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