Centro di ricerca e analisi non invasive su opere d’arte antica, moderna e contemporanea

Data inizio
1 giugno 2006
Durata (mesi) 
12
Dipartimenti
Culture e Civiltà
Responsabili (o referenti locali)
Dal Pozzolo Enrico , Olivato Loredana
Parole chiave
Archeometria, Analisi chimico-fisiche non invasive, Spettrometria, Riflettografia IR, Storia dell’arte moderna e contemporanea

Gli obiettivi primari del progetto consistono nella realizzazione di un importante polo per la formazione di figure professionali con competenze interdisciplinari mediante la costituzione di un laboratorio dotato di attrezzature specifiche e di alto livello tecnologico per effettuare analisi non invasive (riflettografia, radiografia, analisi chimiche e fisiche) su beni culturali mobili e immobili con l'obiettivo di evidenziarne autenticità, fasi di lavorazione e restauri.
Con tali attrezzature è possibile affrontare, e nella maggior parte dei casi risolvere, alcune problematiche di rilievo nella conoscenza delle tecniche esecutive artistiche, con l’obiettivo di sviluppare alcuni indirizzi della ricerca in questo settore, facendo interagire metodologie e knowhow di discipline scientifiche e umanistiche, accompagnando i lavori con eventuali pubblicazioni dei risultati più rilevanti pubblicazioni sulle riviste di settore (Studies in Conservation, Archaeometry, …) e con la partecipazione a convegni specializzati (congressi di fisica applicata allo studio dei beni culturali italiani, tra cui il Congresso nazionale dell’Associazione Italiana di Archeometria, AIAr, e internazionali, convegni di storia dell’arte italiani e internazionali).
Dal momento che – come detto - ricerca, in questo caso, significa messa a punto di metodi diagnostici sulla base di apparecchiature esistenti o messa a punto di nuove apparecchiature, obiettivo del progetto è anche quello di precisare e effettuare innovative scoperte circa le tecniche esecutive di artisti di varia epoca, consentendo di conseguenza nuove acquisizioni per la storia dell’arte.
Il progetto, inoltre, nell'intento di valorizzare le conoscenze professionali acquisite al suo interno e la multidisciplinarietà, promuoverà anche eventuali collaborazioni con altri enti del territorio (musei, soprintendenze, laboratori di restauro pubblici e privati, fondazioni), allo scopo di incrementare le prestazioni, nonché la raccolta e la gestione di dati sempre più aggiornati, costituendo un patrimonio scientifico usufruibile per la ricerca e lo sviluppo delle stesse attività formative, nonché rappresentando una fonte di ricaduta quanto a innovazione scientifica e metodologica.
In tale ottica, infine, il progetto intende perseguire anche degli obiettivi formativi, fornendo – specialmente agli studenti del I e del II livello dei corsi di Beni Culturali e di altre facoltà umanistiche e scientifiche – una serie di competenze specialistiche professionali di livello qualificato.
  • Acquisto di strumentazione tecnologica specialistica per l’effettuazione di analisi non invasive su opere d’arte antica, moderna e contemporanea;
  • produzione e gestione dei dati ottenuti attraverso l’utilizzo della strumentazione;
  • attività di formazione per studenti di I e II livello del corso di Beni Culturali e di altre facoltà scientifiche e umanistiche;
  • consulenza scientifica a enti esterni (musei, soprintendenze, laboratori di restauro pubblici e privati, fondazioni).

Enti finanziatori:

Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento

Partecipanti al progetto

Enrico Dal Pozzolo
Professore associato
Monica Molteni
Professore associato
Loredana Olivato
Professore emerito
Alessandra Zamperini
Professore associato

Attività

Strutture

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