Il programma di ricerca si propone di promuovere in modo coordinato indagini relative alle fonti normative dell'Italia del tardo medioevo (a partire dal secolo XII, sino al XV), in diversi contesti territoriali (facendo riferimento alle regioni amministrative attuali: Veneto, Lombardia/Piemonte, Toscana, Emilia-Romagna,Campania, Sicilia) ed istituzionali (fonti normative prodotte da comunità cittadine, da comunità rurali, da istituzioni e comunità ecclesiastiche, da cancellerie di regno). Il programma di ricerca presenta elementi di omogeneità, comuni a tutte le unità locali, ed elementi di specificità,dipendenti dalle peculiarità dei singoli contesti territoriali ed istituzionali, e di conseguenza dalla varietà delle tipologie documentarie. Tutte le unità locali infatti concorreranno infatti alla costituzione della banca-dati bibliografica che porterà alla seconda edizione della Bibliografia Statutaria Nazionale (il completamento della quale è compito specifico - anche per le regioni non interessate direttamente dal presente progetto - dell'unità locale dell'Università di Bologna). Tutte le unità locali inoltre seguiranno omogenei criteri di edizione e analoghe procedure di pubblicazione (con edizioni online oltre che in forma tradizionale) e procederanno a sperimentare, almeno parzialmente, il trattamento informatico dei testi editi o di loro parti (ad es. le rubriche) secondo il sistema di codifica XML (eXtensible Mark-up Language); tale sistema per le sue caratteristiche di flessibilità e di estensibilità garantisce una fruizione stabile nel tempo dei testi trattati e disponibili in rete (sui siti web delle diverse unità). Le specificità dei progetti riguardano ovviamente la diversità dei testi normativi presi in considerazione per le edizioni e, in parte, la varietà delle scelte compiute dalle diverse unità locali per la repertoriazione di testi. Queste specificità e varietà consentiranno peraltro significative comparazioni.