un’analisi storica dei paesaggi rurali della montagna, per valorizzare le persistenze dei segni antropici, in particolare gli elementi architettonici legati alla monticazione e all’allevamento (malghe, baiti…) che si inseriscono nelle aree pascolive d’alta quota e nelle radure tra i boschi, senza compromettere il carattere “naturalistico” del paesaggio stesso.