L'eredità culturale degli Scaligeri

Starting date
July 1, 2002
Duration (months)
12
Managers or local contacts
Marchi Gian Paolo

La ricerca si propone di raccogliere e organizzare le testimonianze storico-letterarie e codicologiche che si riferiscono alla signoria scaligera. La memoria degli Scaligeri ha avuto una sorte diversa, decisamente meno favorevole, rispetto a quella di altre famiglie signorili dell'Italia settentrionale e centrale. Gonzaga ed Estensi ad esempio hanno potuto conservare lungo i secoli archivi e biblioteche, che nel caso di Verona hanno subito invece una totale dispersione, in seguito a incendi e dispersioni di documenti: eventi riferibili anche all'iniziativa degli occupanti, prima Gian Galeazzo Visconti e poi la repubblica di Venezia. Nessuna traccia è rimasta della biblioteca di corte: solo di recente sono affiorati due codici appartenenti alla biblioteca scaligera, con lo stemma e il monogramma di Antonio Della Scala. Il passaggio di questi due manoscritti, ora nella Biblioteca Vaticana, da Verona in Germania, e la loro acquisizione da parte della Biblioteca Palatina di Heidelberg, induce a considerare lopportunità di indagare le tracce degli Scaligeri in Germania, dove la famiglia si stabilì dopo l'espulsione da Verona, e dove ebbe un ruolo non del tutto marginale.
Anche dal punto di vista letterario rimangono spazi di indagine: resta da studiare la tessitura linguistica del "Bisbidis" di Immanuel Romano, anche in relazione al passo su Mastino II della cronaca dell'Anonimo Romano; restano da precisare i rapporti con l'ambiente scaligero di Petrarca e di Boccaccio, sia sulla base di un'interpretazione attenta delle loro opere, sia mediante nuove ricerche d'archivio; occorre infine interpretare il revival scaligero nella letteratura del Cinquecento, e la costruzione di un'immagine da confrontare con ciò che effettivamente rimane della poesia e dell'arte veronese del Trecento.

Sponsors:

Funds: assigned and managed by the department

Project participants

Fabio Forner
Associate Professor
Gian Paolo Marchi
Emeritus Professor
Corrado Viola
Full Professor

Activities

Research facilities

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