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«L’amico più affettuoso in Italia». Corrispondenze di letterati greci con Lionello Fiumi, 1931-1972  (2020)

Autori:
Manos, Traianos
Titolo:
«L’amico più affettuoso in Italia». Corrispondenze di letterati greci con Lionello Fiumi, 1931-1972
Anno:
2020
Tipologia prodotto:
Doctoral Thesis
Lingua:
Italiano
Parole chiave:
Rapporti culturali italogreci, Lionello Fiumi, Corrispondenza, Carteggi,
Abstract (italiano):
Lionello Fiumi (Rovereto, 1894-Verona, 1973), poeta, prosatore, giornalista, saggista, traduttore, direttore di riviste internazionali pionieristiche e noto ambasciatore della letteratura italiana in Francia, rappresenta un vero e proprio homme de lettres del Novecento italiano. Pedante e meticoloso raccoglitore di libri, riviste, giornali, lettere e di ogni genere di documenti riguardanti la sua persona e la sua opera, egli lasciò in eredità un patrimonio culturale d’inestimabile valore, che oggi costituisce il nucleo del Centro Studi Internazionale Lionello Fiumi presso la Biblioteca Civica di Verona. Una parte di gran interesse di questa eredità, che di fatto, però, ha richiamato l’attenzione degli studiosi solo durante l’ultimo ventennio, è, senza alcun dubbio, costituita dal carteggio fiumiano, che si compone di migliaia di documenti (lettere, cartoline postali, cartoline illustrate, biglietti d’auguri, telegrammi), attestanti la presenza di una fitta rete di corrispondenti, italiani e stranieri; tra gli ultimi sono presenti anche i Greci – e si tratta di una presenza tutt’altro che insignificante, tanto quantitativamente quanto qualitativamente. In effetti, le nostre conoscenze sui rapporti tra Fiumi e la Grecia erano, fino a oggi, pressoché inesistenti: si limitavano ad alcuni riferimenti bibliografici, dai quali si concludeva che l’opera di Fiumi era sì presente nelle lettere neoelleniche, ma in modo poco significativo. Si trattava, piuttosto, dell’elencazione di pochi articoli a favore dell’opera fiumiana e di alcune traduzioni delle sue poesie in neogreco. Tuttavia, le informazioni che ci forniscono le 181 lettere comprese nella mia tesi cambiano tale immagine in modo radicale e testimoniano l’esistenza di un’ampia rete di relazioni tra Fiumi e certi esponenti dell’intellighenzia greca, durante un periodo di quarant’anni, cioè dal 1931, quando venne spedita al veronese la prima lettera di un giornalista greco, fino al 1972 (cioè poco prima della sua morte), anno dell’ultima missiva di una scrittrice greca. Inoltre, dalla lettura di questi carteggi risulta che Fiumi fu tradotto, antologizzato e studiato più volte in Grecia, specialmente durante il ventennio 1948-1968, quando fu presentato sia da riviste letterarie assai importanti dell’epoca sia da quotidiani di grande circolazione. La sua opera, peraltro, in poesia e in prosa, fu accolta con favore e promossa con entusiasmo, fin dalla metà degli anni Trenta; se ne fecero interpreti diversi letterati greci, quali Alkiviadhis Ghianòpulos, Fivos Dhelfis, Rita Bumi Papà, Stelios Xefludhas e altri. La varietà di riferimenti a diversi movimenti letterari, a decine di giornali, riviste e libri, ad artisti, scrittori e critici, a premi e riconoscimenti, e cioè le continue allusioni di un mondo intero che vive, produce, influisce e viene influenzato, ci fa considerare questi carteggi come una preziosa testimonianza storico-culturale. Infatti, essi sono al tempo stesso il frutto e il complemento della cultura letteraria novecentesca europea, e possono rilevarsi come una possibile chiave interpretativa per penetrare, almeno parzialmente, all’interno del processo intellettuale e dello strutturarsi di una parte della civiltà culturale europea del ventesimo secolo. Un tale approccio ai 15 carteggi compresi nella tesi fornisce delle risposte circa le relazioni culturali tra l’Italia e la Grecia durante il Novecento e costituisce l’asse attorno al quale si può condurre un’analisi approfondita della fortuna di Fiumi in Grecia e, retrospettivamente, di quella di un gruppo di alcuni letterati greci in Italia. D’altronde, la lettura unitaria del carteggio come un corpus continuo e unico mette in evidenza le diverse politiche che caratterizzano la produzione culturale e i vari stratagemmi usati dai suoi soggetti (autori, artisti, riviste letterarie, critici d’arte, editori, commissioni di
Id prodotto:
114250
Handle IRIS:
11562/1017233
ultima modifica:
3 novembre 2022
Citazione bibliografica:
Manos, Traianos, «L’amico più affettuoso in Italia». Corrispondenze di letterati greci con Lionello Fiumi, 1931-1972

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