Paracelso, le malattie invisibili e il ballo di san Vito
Anno:
2024
Tipologia prodotto:
Articolo in Rivista
Tipologia ANVUR:
Articolo su rivista
Lingua:
Italiano
Formato:
A Stampa
Referee:
Sì
Nome rivista:
RIFORMA E MOVIMENTI RELIGIOSI
ISSN Rivista:
2532-5000
N° Volume:
16
Editore:
Carocci
Intervallo pagine:
53-68
Parole chiave:
Paracelso, ballo di San Vito, danzimania, malattie invisibili, Rinascimento
Breve descrizione dei contenuti:
Nell’archeologia dell’invenzione ottocentesca del concetto di danzimania (che include il tarantismo), la medicina eterodossa di Paracelso occupa una posizione particolare, considerato il fatto che classifica il fenomeno sotto la rubrica delle malattie invisibili e/o che privano l’essere umano della ragione, un paio di secoli prima che la malattia mentale emerga come paradigma nosologico dominante. Può essere proprio questo anacronismo, di una diagnosi ed eziologia costruite apparentemente prima di disporre di un organico contesto epistemologico di sostegno, a suggerire di dare uno sguardo a quella riflessione, per cercare di chiarirne le implicazioni e le radici, nel contesto della tradizione classica, dell’humus intellettuale e delle pratiche culturali del Rinascimento.
Id prodotto:
142876
Handle IRIS:
11562/1145967
ultima modifica:
1 dicembre 2024
Citazione bibliografica:
Arcangeli, Alessandro,
Paracelso, le malattie invisibili e il ballo di san Vito«RIFORMA E MOVIMENTI RELIGIOSI»
, vol. 16
, 2024
, pp. 53-68