- Authors:
-
Ibry, Helen Silvana
- Title:
-
Donne migranti tra Perù e Italia: genere e orientamento sessuale nel farsi dell'esperienza
- Year:
-
2012
- Type of item:
-
Doctoral Thesis
- Tipologia ANVUR:
- Altro
- Language:
-
Italiano
- Keyword:
-
migrazione; Perù; Italia; genere; orientamento sessuale; donne; lesbismo; etnografia
- Abstract (italian):
- La tesi si occupa dei mutamenti delle costruzioni di genere e di orientamento sessuale, nel quadro di processi migratori femminili dal Perù all’Italia, in particolare da Lima a Milano. Attraverso un’etnografia transnazionale e multi-situata ho seguito i percorsi di alcune donne e le storie di alcuni gruppi familiari, i loro riferimenti e i diversi contesti di appartenenza. Ho indagato le continuità e le discontinuità nelle migrazioni interne in Perù e internazionali verso Milano, interpretando il materiale etnografico, bibliografico e le interviste alla luce dell’analisi dei contesti storici, politici e socio-economici e dei panorami dell’immaginazione, tra cui i sexscapes. Il mio lavoro ha cercato di restituire la complessità della realtà sociale considerando l’intersezionalità delle questioni di classe, status sociale e caratterizzazione fenotipica, in relazione ai processi di auto ed etero-ascrizione nei contesti di origine e in quelli di arrivo. Le pratiche agite e narrate dalle mie interlocutrici si situano nello scenario della globalizzazione: le pressioni del mercato capitalistico attuale si intrecciano con gli irrigidimenti legislativi degli Stati-nazione nei confronti delle migranti, rinforzando flussi migratori femminili verso occupazioni domestiche nelle grandi città del Nord del mondo. L’ideale del progresar e la migrazione per lavoro legittimano molte migrazioni femminili, tuttavia a un’osservazione più approfondita emergono altre importanti motivazioni soggettive. Infatti la ricerca di nuove opportunità non riguarda solo lo status economico, ma anche la modifica dei ruoli femminili, dei modi di vivere la sessualità, eterosessuale o lesbica, e l’arricchimento emotivo, relazionale e culturale, espressi attraverso il dichiarato desiderio di “conoscere”. Il genere e la sessualità influiscono sulle scelte dei soggetti e sui loro percorsi sociali dando forma non solo alle motivazioni che spingono a migrare e alle dinamiche lavorative, ma anche alle modalità degli spostamenti, alle reti familiari, ai rapporti in famiglia e fra generazioni e alle scelte aggregative, in cui le costruzioni di genere e di orientamento sessuale vengono costantemente rinegoziate. A Milano, in assenza di adeguate strutture statali di supporto alla migrazione, molte migranti si affidano alle reti familiari e comunitarie, in cui mettono in discussione le dinamiche di potere fra i generi, agendo consapevolmente pratiche di sconfinamento e di rimodellamento delle norme. Il lesbismo non è legittimato né nella società ospite né nei contesti familiari e comunitari latinoamericani; ho potuto osservare forme originali di risposta a questo problema elaborate da reti amicali di lesbiche peruviane a Milano. Il genere e la sessualità divengono inoltre luogo di battaglie politiche dove si oppongono concezioni relative alla nazione, al potere, all’identità, alla persona e alla cittadinanza. Il progressivo aumento della visibilità dei soggetti LGBTQ e la legittimazione delle scelte di vita autonome delle donne sta portando a nuove forme identitarie, alla riconfigurazione delle dinamiche di gestione del potere fra i generi e a un ridimensionamento del potere costrittivo dell’eterosessualità.
- Product ID:
-
66895
- Handle IRIS:
-
11562/395542
- Deposited On:
-
April 4, 2012
- Last Modified:
-
November 1, 2022
- Bibliographic citation:
-
Ibry, Helen Silvana,
Donne migranti tra Perù e Italia: genere e orientamento sessuale nel farsi dell'esperienza
Consulta la scheda completa presente nel
repository istituzionale della Ricerca di Ateneo