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Girolamo Dai Libri pittore  (2002)

Authors:
Molteni, Monica
Title:
Girolamo Dai Libri pittore
Year:
2002
Type of item:
Doctoral Thesis
Tipologia ANVUR:
Altro
Language:
Italiano
Keyword:
Girolamo Dai Libri; pittura; Verona; XVI secolo
Abstract (italian):
Girolamo Dai Libri pittore Tesi di dottorato di Monica Molteni Girolamo Dai Libri (1474 c. – 1555), pittore e miniatore veronese, inizia la sua attività all’interno della bottega familiare. Le prime prove note, attendibilmente databili dall’inizio degli anni Novanta del ‘400, sono le miniature destinate ad illustrare i libri corali di alcuni monasteri, fra cui quelli veronesi di Santa Maria in Organo, San Nazaro e Celso, San Bernardino e San Giorgio in Braida. Stilisticamente esse denunciano forti affinità con i modi del padre Francesco e questo fatto rende talora difficile scindere i diversi contributi, a riprova del rapporto strettamente simbiotico instauratosi fra i due artisti. In seguito Girolamo maturerà una propria, più marcata autonomia linguistica, che si comincia a percepire con chiarezza soprattutto nelle opere pittoriche. Ad apertura del catalogo dei dipinti Vasari (1568), uniformemente seguito dagli scrittori successivi, poneva la Deposizione eseguita per la cappella dei Da Lisca in Santa Maria in Organo e attualmente nella parrocchiale di Malcesine. In realtà la consapevolezza di mezzi che si coglie in questa pala fa pensare che il veronese avesse già avuto modo in precedenza di prendere confidenza con la tecnica a olio, sebbene le scarse sopravvivenze – in pratica la sola Adorazione ex Mond – non consentano di ricomporre che un quadro assai lacunoso. Le molte miniature per i libri corali, la Deposizione oggi a Malcesine, il Presepe dei conigli di Castelvecchio, eseguito sul 1500, i due Santi Mond e con essi i perduti dipinti per l’altare del Sacramento, tutti destinati alla chiesa olivetana di Santa Maria in Organo, indicano la centralità di questo cantiere nella vicenda giovanile del pittore (1498c. – 1502 c.), che qui ebbe l’occasione di fare molti e produttivi incontri: con il vecchio Liberale, con i due Morone e con l’intagliatore ed architetto fra Giovanni, con il quale collabora alla decorazione degli altari del Sacramento e della Muletta. Ai primi del ‘500, dopo un probabile soggiorno a Vicenza (1506), Girolamo torna nella città natale. I decenni d’avvio del nuovo secolo lo vedono professionalmente molto attivo: in questo periodo prendono infatti forma alcune importanti commissioni quali la pala per l’altare Centrego in Santa Anastasia, quella per San Leonardo (New York, Metropolitan Museum) e quelle per la cappella Bonalini in Santa Maria in Organo (Berlino, Gemäldegalerie), per San Tommaso Cantauriense e San Giacomo alla Pigna (Verona, Castelvecchio). Nello stesso frangente cronologico egli si dedica anche alla pittura a fresco, lavorando insieme ad aiuti non identificati a una facciata di Piazza delle Erbe, né dovettero mancargli richieste di operine di minor impegno, verosimilmente destinate alla devozione privata, quali il bel Cristo Risorto di Cristie, la cui attribuzione al Dai Libri è confortata dalla perfetta analogia della figura con un tipo iconografico più volte replicato e dalle corrispondenze stilistiche con le opere di questo momento. Gli anni della maturità vedono intensificarsi il rapporto di Girolamo con Francesco Morone, con il quale egli si troverà a collaborare a più riprese fra 1513 e 1529, in particolare nel contesto di Santa Maria in Organo, chiesa cui erano destinate le portelle d’organo oggi esposte nella parrocchiale di Marcellise (1515), nelle quali è al massimo grado lampante il processo di reciproco adeguamento stilistico messo in atto dai due artisti. Un’analoga sintonia d’intenti pare inoltre ravvisabile in San Giorgio in Braida, ove i pittori si dividono la decorazione dell’altare con la Madonna col Bambino e i santi Lorenzo Giustiniani e Zeno (1526), eseguita insieme alla sottostante predella da Girolamo e coronata da una lunetta con Dio Padre, opera del Morone. Non molto dopo, il Dai Libri comincerà a registrare con sempre maggior attenzione anche gl
Product ID:
69365
Handle IRIS:
11562/431035
Deposited On:
July 5, 2012
Last Modified:
October 26, 2022
Bibliographic citation:
Molteni, Monica, Girolamo Dai Libri pittore

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