Giuseppe Toniolo; etica sociale ed "etica degli affari"; individuo e homo oeconomicus; gerarchia funzionale dei valori; Guido Menegazzi; "coscienza del dovere"; democrazia.
Short description of contents:
L’articolo dopo una rapida rassegna dei momenti salienti della vita di Giuseppe Toniolo analizza il ruolo dell’etica nel pensiero, l’opera e la vita di Toniolo. Il lavoro si sviluppa poi con alcune considerazioni sull’esclusione dell’etica sociale dall’economia – sostituita da una pseudo etica detta degli affari – e dell’uomo quale individuo complesso – sostituito dall’homo oeconomicus – escluso dalla scienza economica.
Si richiama il modello della gerarchia funzionale dei valori, teorizzata da Guido Menegazzi in accordo con i principi di Toniolo, evidenziando come questo modello sia attualmente invertito portando ad un degrado sociale e ad un’instabilità economica. Da qui l’attualizzazione di tre elementi del pensiero di Toniolo per combattere questo degrado: la coscienza del dovere e della dignità morale, la democrazia, la coerenza e l’impegno.
Note:
L'articolo si basa sul testo, rivisto e integrato con le note bibliografiche, della relazione tenuta all’incontro “L’uomo come fine: etica, economia e democrazia dal pensiero di Giuseppe Toniolo all’attualità di questi tempi di crisi”, organizzato dal’Azione Cattolica, sabato 19 maggio 2012, Parma.
Product ID:
74952
Handle IRIS:
11562/473155
Deposited On:
November 18, 2012
Last Modified:
November 1, 2022
Bibliographic citation:
Zamberlan, Stefano,
L’uomo come fine in Giuseppe Toniolo«Studi economici e sociali»
, vol. XLVII
, n. 3
, 2012
, pp. 61-73