"Un cadavere, ho timore, ch'oggi affé mi mangerà": vampiri nel teatro italiano del primo Ottocento
Anno:
2013
Tipologia prodotto:
Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Tipologia ANVUR:
Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Lingua:
Italiano
Formato:
A Stampa
Titolo libro:
La meraviglia e la paura: Il fantastico nel teatro europeo (1750-1950)
Casa editrice:
Bulzoni
ISBN:
9788878708686
Intervallo pagine:
131-147
Parole chiave:
vampiri nel teatro italiano; Giuseppe Palomba; Giovan Carlo Cosenza
Breve descrizione dei contenuti:
Il saggio analizza tre opere teatrali del primo Ottocento (un libretto d'opera di Giuseppe Palomba e due drammi di Giovan Carlo Cosenza) centrati sulla figura del vampiro. Al di là dell'analisi dei singoli intrecci e del modo in cui in ciascuno il tema fantastico viene declinato, il saggio mette in luce i punti in comune: il pamphlet antisuperstizioso di Giuseppe Davanzati come condivisa fonte d'ispirazione, e l'atteggiamento di dissipazione critica del motivo fantastico ottenuta per via comica o attraverso lo scioglimento razionale della vicenda, che smaschera gli equivoci che hanno prodotto il momentaneo trionfo della superstizione.
Id prodotto:
78135
Handle IRIS:
11562/625574
depositato il:
20 ottobre 2013
ultima modifica:
4 novembre 2022
Citazione bibliografica:
Pasqualicchio, Nicola,
"Un cadavere, ho timore, ch'oggi affé mi mangerà": vampiri nel teatro italiano del primo OttocentoLa meraviglia e la paura: Il fantastico nel teatro europeo (1750-1950)
, Bulzoni
, 2013
, pp. 131-147