L'image autiste. Paradigma per un'antropologia delle immagini
Anno:
2016
Tipologia prodotto:
Doctoral Thesis
Tipologia ANVUR:
Altro
Lingua:
Italiano
Parole chiave:
autismo, filosofia, psicoanalisi, antropologia delle immagini
Abstract (italiano):
L’image autiste è un concetto creato negli anni Settanta dall’educatore francese Fernand Deligny. A fondamento di questa idea, elaborata a partire dalla sua esperienza di vita fianco dei bambini autistici, stava il tentativo di pensare la natura dell’immagine al di fuori della dimensione del simbolico. La mancanza di linguaggio e di relazioni intersoggettive dei piccoli autistici fu il punto di riferimento costante del suo percorso di pratica e pensiero. Riferendosi solamente a ciò che poteva apprendere nella comunità, Deligny costruì nel tempo un modo molto personale di pensare l’immagine in rapporto all’esperienza umana. Il comportamento autistico dell’immagine rappresentava per lui un modo per rivelare uno specifico aspetto della soggettivazione che è comune all’umano in senso lato. È in questo senso che l’image autiste può fungere da paradigma per un’antropologia delle immagini.
A partire dalla teoria del sogno come dimensione virtuale-visuale elaborata dallo psicanalista francese Pierre Fédida, il lavoro presenta un concatenamento di tematiche per tentare, attraverso un procedimento di montaggio, di sottolineare la portata antropologica di questo paradigma.
Id prodotto:
91787
Handle IRIS:
11562/940677
ultima modifica:
26 ottobre 2022
Citazione bibliografica:
Turrini, Nicola,
L'image autiste. Paradigma per un'antropologia delle immagini