- Autori:
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Scavone, Rossana
- Titolo:
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Economia, alimentazione e cultura tra Tardoantico e Medioevo nella Villa del Casale di Piazza Armerina. Il contributo dell'archeozoologia
- Anno:
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2016
- Tipologia prodotto:
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Doctoral Thesis
- Tipologia ANVUR:
- Altro
- Lingua:
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Italiano
- Parole chiave:
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Archeozoologia, Villa del Casale, Piazza Armerina, Tardoantico, Medioevo, Romani, Musulmani, Economia, Alimentazione
- Abstract (italiano):
- Nella ricerca storica e archeologica attuale si insiste da più parti sull’impossibilità di indagare le trasformazioni intercorse tra Tardoantico e Medioevo basandosi solo sulle fonti scritte e sulla conseguente necessità di affidarsi a una ricerca archeologica sistematica e “globale”, che comprenda ricognizioni, scavi ma anche analisi archeozoologiche, paleoantropologiche e paleobotaniche, delle quali è ormai ampiamente riconosciuto il ruolo nella ricostruzione delle attività economiche e di alcuni aspetti di vita materiale e culturale. Negli ultimi decenni in alcune parti d’Italia le ricerche archeologiche sono state condotte in tal senso, mentre ancora ferma o lacunosa è la ricerca in altre regioni, come la Sicilia. Nello specifico, un sito di particolare importanza come la Villa del Casale di Piazza Armerina è stato considerato fino agli anni ’50 del secolo scorso soltanto in virtù dei suoi mosaici. Solo di recente gli studiosi si sono concentrati sulla Villa considerandola in modo nuovo, ovvero come espressione del modus vivendi e della cultura delle popolazioni antiche.
In questo panorama si inserisce il presente progetto di ricerca. Esso è nato con il proposito di affrontare lo studio dei resti faunistici provenienti dalla Villa del Casale di Piazza Armerina e dall’insediamento medievale sorto nell’area della Villa per trarne informazioni sulle specie animali presenti sul sito, sulle ragioni e sullo stato del loro allevamento, sulle attività economiche, sulla dieta alimentare, sui metodi di preparazione dei cibi e di smaltimento dei rifiuti, oltreché sul territorio in cui la villa insisteva. Inoltre, in considerazione del fatto che il cibo non è solo mezzo di sostentamento e frutto di strategie economiche, ma anche espressione di comportamenti, di valori e di scelte culturali, si volevano osservare i cambiamenti avvenuti nell’economia e nell’alimentazione durante i secoli di vita della Villa e cercare di indagarne le motivazioni.
Per acquisire i dati ci si è avvalsi delle metodologie della ricerca archeozoologica, di atlanti osteologici e di una personale collezione di confronto. Nella fase di elaborazione si è tenuto conto anche dei risultati delle ricerche compiute su altre classi di materiali. Fondamentale è stata la creazione di tabelle e di grafici per la gestione dei dati. Essi sono stati suddivisi per periodo storico sulla base delle notizie desunte dalla documentazione stratigrafica e, dopo, confrontati diacronicamente. Tali risultati sono stati poi messi a confronto con la letteratura storica e con quella archeozoologica, per osservare analogie e differenze con quanto acquisito dalla ricerca precedente.
L’analisi dei resti ossei, discostandosi dagli studi storico-artistici e integrando quelli di tipo storico-archeologico, ha permesso di conoscere e di approfondire vari aspetti dell’economia e dell’alimentazione nei diversi periodi di frequentazione della Villa, di individuarne le modalità e i cambiamenti operati nel tempo, ma anche di fare ipotesi sul carattere, lo status e la religione degli abitanti. Ciò che è venuto fuori è la storia di un sito che da villa rustica, dove si privilegiava l’allevamento soprattutto del bestiame minuto, diventa una grandiosa villa tardoantica, prima inserita nella produzione di grano e di cereali per i rifornimenti all’Urbe e successivamente sempre più incentrata sull’allevamento, per poi rinascere come villaggio islamico autosufficiente e benestante, fino al cambiamento di status legato forse all’arrivo dei nuovi conquistatori.
Poiché il sito preso in esame, in virtù della sua importanza, costituisce un punto di vista privilegiato per osservare uno spaccato della storia della Sicilia tra l’età imperiale e il Medioevo, i dati ricavati, oltre a fornire un tassello diverso e innovativo per la ricostruzione specifica della storia della Villa romana e del sito medievale sorto p
- Id prodotto:
-
92053
- Handle IRIS:
-
11562/944243
- ultima modifica:
-
25 ottobre 2022
- Citazione bibliografica:
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Scavone, Rossana,
Economia, alimentazione e cultura tra Tardoantico e Medioevo nella Villa del Casale di Piazza Armerina. Il contributo dell'archeozoologia
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